Lega Pro: il Monopoli conquista un prezioso punto salvezza a Matera
MATERA – MONOPOLI 1-1
MATERA (3-4-3) D’Egidio, Mattera, De Franco Ingrosso, Di Lorenzo, De Rose, Armellino, Casoli, Carretta, Negro, Strambelli. Allenatore: Auteri
A disposizione: Tozzo, Biscarini, Gigli, Iannini, Armeno, Meola, Didiba, Salandria, Infantino, Dammacco, Sartore, Lanini.
MONOPOLI (4-3-3) Furlan, Carissoni, Esposito, Bacchetti, Mercadante, Ricucci, Nicolini, Pinto, Genchi, Montini, Mavretic. Allenatore: Zanin.
A disposizione: Pellegrino, Figliola, Bei, Ferrara, Padalino, Cavagna, Franco, Balestrero, Sounas, Gatto, Vuthaj, Parker.
In Lega Pro, al XXI Settembre Franco Salerno di Matera si conclude in parità il match tra il Matera Calcio e il Monopoli. Un punto prezioso in chiave salvezza per i biancoverdi allenati da mister Zanin, al cospetto del team biancazzurro della Città dei Sassi, deciso a consolidare il terzo posto in classifica, in chiave playoff. Partenza sprint per De Rose e soci che dopo appena tre minuti di gioco si procurano un calcio di rigore grazie ad un fallo di mani del difensore ospite Esposito. Batte Negro ma l’estremo biancoverde Furlan respinge il tiro. Occasione sfumata per i biancazzurri materani che continuano a pressare la retroguardia pugliese , ottenendo il meritato vantaggio al 28′ con Armellino , bravo a battere con un preciso diagonale di sinistro l’incolpevole Furlan. Nelle fasi iniziali della ripresa, i materani controllano agevolmente il match ma con il passare dei minuti il Monopoli inizia a rendersi sempre più insidioso per la retroguardia biancazzurra, alla ricerca del prezioso pareggio. Il gol del pari pugliese arriva inaspettatamente al 39′ grazie ad una disattenzione della difesa materana che permette a Montini di battere imparabilmente d’Egidio. Al termine del match, un piacevole fuoriprogramma che commuove e strappa applausi a tutto lo stadio. A fine partita, protagonista capitan De Rose che invita la sua futura sposa nel rettangolo di gioco e con anello alla mano chiede in ginocchio di sposarlo.
