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4° Campionato italiano assoluti di Pankration Athlima a Grassano

Il Centro JUDO Grassano A.S.D. con il patrocinio del Comune di Grassano organizza il 4° CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTI DI PANKRATION  ATHLIMA domenica 17 marzo 2013 presso il palazzetto dello sport di Grassano sito in via Tilea. Il campionato sarà valido per la categoria ”ASSOLUTI”, cioè Juniores (18-19-20 anni) + seniores (21-35 anni). Si prevede una partecipazione di circa 100/120 atleti appartenenti a società di tutta Italia.
La scelta di un piccolo centro come sede della manifestazione è dovuta a carattere promozionale data la scarsa presenza di associazioni che frequentano questa disciplina ( solo 2 a Grassano e a Brienza) e alla partecipazione al mondiali di 5 ragazzi della comunità tenutasi  il 16-17-18 novembre 2012 a Lakonia (Grecia). I ragazzi partecipanti sono stati convocati per essersi piazzati nei primi 3 posti ognuno per la propria categoria ai campionati italiani 2012. La nazionale italiana si è classificata 2° al mondiale mentre i ragazzi hanno portato una medaglia di bronzo conquistata da Degiacomo Pancrazio per la categoria Juniores -75 kg. Gli altri ragazzi (Ettorre Giovanni, Ditrinco Tommaso, Grippo Giuseppe, Ditrinco Giuliano) non hanno raggiunto la medaglia mondiale ma si sono comunque distinti grazie anche alla loro lunga esperienza ottenuta con numerose partecipazione a carattere nazionale ed europeo nel JUDO.
L’associazione organizzatrice è affiliata oltre che alla FIJLKAM anche alla F.I.PK. (Federazione Italiana Pankration) unica federazione italiana riconosciuta dalla W.P.A.F. (Word Pankration Athlima Federation) a sua volta unica federazione mondiale esistente.
La manifestazione sarà anche sede di selezione per la nazionale che disputerà gli Europei  a Mosca ad ottobre 2013.
Piccola storia del Pankration athlima.
Nasce come prima disciplina ai giochi olimpici dell’antica Grecia, da non confondersi con le olimpiadi che si disputano solo dal 1896. Un mix di lotta e pugilato e altre arti marziali senza alcuna regola, vietate solo le armi e oggetti di qualsiasi genere, i morsi e la scriatura degli occhi. La vittoria si raggiungeva con la morte dell’avversario o con una palese resa che comportava la perdita di molti diritti sociali.
Fortunatamente oggi è improponibile una situazione simile e dal 2002 si è formata la federazione mondiale (W.P.A.F.) che ha codificato delle tecniche attribuendo dei punteggi con cui gestire gli incontri senza alcun rischio.

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