AttualitàBasilicataBasilicataBasilicataComunicatiCronacaCultura

Abilitazioni alla professione di guida turistica, consegnati gli attestati

20130730_163024 20130730_163016Dopo il minuto di raccoglimento che il presidente Stella ha ritenuto doveroso dedicare alle vittime dell’incidente sul viadotto A16 nella zona di Monteforte Irpino, sono stati consegnati gli attestati relativi all’esercizio delle professioni di guide turistiche.

La cerimonia si è svolta presso la “Sala della Memoria e del Ricordo” alla presenza del presidente della Provincia Franco Stella, del vice presidente Angelo Garbellano, del segretario generale Carmela Gerardi, dell’assessore al ramo Nicola Buonanova e dell’assessore Michele Grieco.

Le abilitazioni sono 104 di cui: 65 per guida turistica,  23 per guida escursionistico ambientale e 16 per accompagnatore turistico.

“Un risultato – ha evidenziato l’assessore al ramo Nicola Buonanova – che premia un lavoro complesso orientato a dare professionalità nuove e altamente specializzate a un territorio che crede nel turismo. Un settore su cui la Provincia sta investendo, anche grazie ai PIOT, nella convinzione che il Materano vada rilanciato attraverso modalità realmente condivise e inclusive.”

“Nella consapevolezza che il turismo costituisce la risorsa principale da cui partire – ha proseguito l’assessore Buonanova – per innescare un processo virtuoso di rilancio della nostra produttività riteniamo che investire nella eccellenza dei servizi a cominciare dall’accoglienza sia fondamentale. Competenze e professionalità rappresentano i migliori biglietti da visita per una località turistica che intende incrementare la propria notorietà e che punta ad essere annoverata tra le prime mete turistiche nazionali e internazionali.”

“La Provincia conferma la volontà dell’Amministrazione di promuovere un turismo qualificato. Perché per conquistare nuovi mercati e potenziare quelli attuali dobbiamo poter costruire offerte che suscitino un interesse forte. L’immagine del Materano – ha evidenziato il presidente Stella – deve coincidere con quella di una terra ospitale, ricca di storia e magnifica per la sua cultura enogastronomica. Non possiamo permetterci uno scollamento tra ciò che proponiamo e la realtà che offriamo.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *