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Anche in Basilicata, una sezione dell’AICE contro l’epilessia

L’AICE è l’associazione delle persone e famiglie affette da epilessia, nata nel 1974 a Milano, ma solo dal 1989 con valenza nazionale. È in fratellanza con l’associazione dei medici epilettologi, LICE. L’epilessia è un termine in cui si raccolgono numerose e differenziate sindromi caratterizzate da crisi improvvise ed involontarie e di diversa incidenza sia sugli aspetti cognitivi e relazionali, sia sensoriali come pure motori. Secondo quanto ci riferiscono neurologi lucani, colpisce in Basilicata, almeno l’1% della popolazione, interessando al problema oltre 5 mila lucani, senza contare i familiari profondamente coinvolti.

Obiettivi principali dell’associazione sono:

1)Far conoscere, informare, divulgare ai propri associati e familiari le caratteristiche della patologia da cui sono interessati.

2)Fornire servizi di consulenza e orientamento per quanto riguarda i servizi medico sanitari disponibili sia su scala nazionale che locale

3)Informare tutti gli associati sulle nuove prospettive farmacologiche.

4)Far partecipare gli associati ai convegni o agli incontri che eventualmente si terranno sul nostro territorio Regionale.

 5)Creare una controcultura che combatta il concetto di epilessia come stigma sociale, allo scopo di garantire al paziente e alla propria famiglia l’integrazione all’interno del sistema economico e sociale della propria comunità.

La visione dell’associazione consiste nel creare un mondo per vivere in “armonia” con la propria patologia senza nascondersi, senza essere considerati “diversi”, mettendo in risalto le potenzialità dei pazienti e il loro valore economico e sociale per la società In tempi brevi, anche in Basilicata, sara’ aperta una sezione dell’AICE. Chiunque sia interessato , può rivolgersi ai numeri di telefono 3341474660 o 0835 38 780 4, chiedendo del sig. Pierpaolo Vignola.

                                                                                                                                                           Luciano Dipalma

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