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Antiriciclaggio, convegno a Potenza

La Basilicata non è esente dal fenomeno del riciclaggio di denaro sporco. Lo rivela una recente indagine di Bankitalia che ha registrato nella nostra regione quasi cinquanta segnalazioni di operazioni sospette solo nel primo semestre 2010, con un trend in netta crescita rispetto al 2008 e al 2009 quando le segnalazioni da parte di banche e uffici postali erano state su base annuale rispettivamente 78 e 84. Il tema, assai delicato per le implicazioni che presenta sul piano economico e sociale, sarà al centro di un convegno organizzato dalla Fiba Cisl e dalla Slp Cisl (le federazioni dei bancari e dei lavoratori delle poste aderenti alla Cisl) che si terrà mercoledì 2 febbraio alle 18 al ridotto del teatro Stabile di Potenza. Interverranno il segretario nazionale della Fiba Cisl, Mario Capocci (esperto del settore), i segretari regionali di Fiba e Slp Cisl, Gennarino Macchia e Antonello Giuzio, nonché esponenti del mondo del credito, della finanza e delle istituzioni lucane impegnate sul terreno della prevenzione e del contrasto dei fenomeni criminali legati al riciclaggio del denaro sporco.

“Il fenomeno del riciclaggio, al pari di altri fenomeni legati alla movimentazione di denaro come racket e usura, è uno dei principali indicatori per misurare il grado di penetrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico e sociale di un territorio”, spiega il segretario del sindacato bancari della Cisl, Gennarino Macchia, che indica “la necessità di approfondire la normativa antiriciclaggio per consentire agli operatori del settore finanziario, di banche e poste in primo luogo, di svolgere in maniera efficace la funzione di filtro tra ciò che è lecito e ciò non lo è. In questo senso – prosegue Macchia – il compito degli operatori finanziari è quello di contribuire, insieme agli organismi di controllo e alle forze dell’ordine, alla prevenzione attraverso un attento screening del mercato, segnalando tempestivamente quelle anomalie che possono essere la spia di un’attività illecita”.

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