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Aspettando il Presepe lucano, installato l’albero di Natale in piazza San Pietro a Roma

Uno spaccato del paesaggio dei ”Sassi” di Matera, con elementi che riproducono le architetture e i luoghi tipici del paesaggio lucano, nonché scene dell’antica civiltà contadina locale: è lo scenario del presepe artistico offerto dalla Regione Basilicata che il 13 dicembre verrà presentato con una conferenza stampa in Vaticano. Alla presentazione interverranno mons. Giuseppe Sciacca, segretario generale del Governatorato, Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, Vito De Filippo, presidente della Regione Basilicata.

Pur ispirandosi a un genere iconografico tradizionale – si legge in un comunicato – il presepe, che come ogni anno verrà allestito ai piedi dell’obelisco e al centro del colonnato del Bernini, rimanda quest’anno al paesaggio culturale della ”murgia materana”, la cui morfologia del territorio richiama i luoghi della Terra Santa. All’interno del presepe, opera del maestro Francesco Artese, uno dei più importanti rappresentanti della scuola presepistica meridionale, sono riconducibili alcune chiese rupestri, mentre l’ambiente umano è quello della lucana ”civiltà delle mani”, basata su antichi mestieri che si tramandano di padre in figlio. Le statuine, oltre 100 pezzi, sono in terracotta, rivestite con abiti di stoffa fatti a mano. Le dimensioni del presepe sono di 150 metri quadrati, l’altezza dei personaggi varia dai 6 agli 8 metri.

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