AttualitàBasilicataPuglia

B4DPA: Gli studenti si sfidano per innovare la pubblica amministrazione

Gli studenti universitari in prima linea per aiutare la Pubblica Amministrazione a innovarsi. Sono i giovani che parteciperanno a B4DPA – Bocconi for Digital Public Administration Award, la competition promossa dall’Università Bocconi che chiede agli studenti di tutti gli atenei – italiani o internazionali – di sviluppare idee per trasformare la Pubblica Amministrazione italiana e aiutarla a essere più innovativa. Al team che sarà nominato vincitore andrà un premio di 35 mila euro. L’iniziativa è realizzata con la media partnership del Corriere Innovazione e il patrocinio del Comune di Milano.
“L’idea della competition, che ha ricevuto un input molto forte anche dal Team per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nasce dalla considerazione che proprio da giovani universitari creativi e di talento possano arrivare idee innovative per trasformare la Pubblica Amministrazione. Soluzioni semplici ma efficaci che possano avere anche un impatto sulla società”, spiega Greta Nasi, direttore della Divisione Government, health and not for profit di SDA Bocconi. “Un obiettivo, peraltro, che è il medesimo dell’Università Bocconi nella sua attività di ricerca: fare la differenza nella trasformazione della PA”.
“La trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione ha anche bisogno di approcci non convenzionali”, ha dichiarato Diego Piacentini, Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale, “come la competition lanciata dall’Università Bocconi. Sono certo che la creatività e lo spirito di collaborazione tra studenti di diversi poli universitari produrranno delle soluzioni tecnologiche per la PA fortemente innovative. Non vedo l’ora di vederne i risultati”.
“Come Comune di Milano”, ha dichiarato l’assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici, Roberta Cocco, “abbiamo deciso di patrocinare questa iniziativa e di essere coinvolti direttamente perché siamo convinti che dai giovani, italiani e internazionali, possano arrivare idee nuove in grado di contribuire al processo di trasformazione digitale della città. Gli studenti che abbiamo incontrato hanno dimostrato entusiasmo e voglia di raccogliere la sfida che gli è stata lanciata, e siamo sicuri che ci offriranno un contributo di valore per migliorare i servizi ai cittadini”. (Fonte: Aise)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *