BasilicataItinerari ed Agroalimentare

Basilicata-Matera 2019 in vetrina a Milano

“È stato un ottimo incontro nel quale abbiamo registrato la piena disponibilità del sindaco Sala ad una collaborazione fattuale su Matera 2019 e ad una sinergia tra le due città”. É quanto ha dichiarato il Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che nel pomeriggio di ieri ha incontrato il sindaco di Milano, Beppe Sala, per avviare un percorso di collaborazione tra il capoluogo lombardo e Matera. “In un clima di grande cordialità  – ha detto il governatore – abbiamo discusso della possibilità di siglare un accordo quadro che ci consenta di organizzare momenti di visibilità per la Basilicata a Milano e viceversa. Del resto – ha aggiunto Pittella – abbiamo già sperimentato esperienze positive come l’incontro con Francis Ford Coppola, la Milanesiana di Elisabetta Sgarbi o il presepe di Franco Artese. Milano supera gli 8 milioni di turisti annui. È un pubblico che dobbiamo provare ad intercettare”.
Inoltre, in riferimento a Matera2019, è emersa la possibilità di un contributo di idee da parte del sindaco Sala, già commissario di Expo2015. “La sua esperienza – ha detto Pittella – può aiutarci ad affrontare un appuntamento che avrà una valenza sovranazionale facendo della Basilicata e di Matera il biglietto da visita dell’Italia in Europa nel 2019”. Prima dell’incontro, al quale hanno preso parte anche il direttore dell’Apt, Mariano Schiavone e l’assessore alla cultura del Comune di Milano, Roberta Guainieri, il Presidente Pittella è intervenuto all’evento Google Cloud, Next di Milano, per illustrare i risultati attesi relativamente al progetto di Trasferimento Tecnologico della Regione Basilicata. “Il nostro obiettivo è quello di favorire la costruzione di reti e relazioni che attraverso la piattaforma tecnologica, che sarà realizzata da players importanti, consenta alle nostre Pmi un rafforzamento del proprio modello di business. Proviamo – ha detto il governatore – a creare un clima favorevole per imprenditorialità e innovazione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *