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Bat: Chiuso il ciclo di otto incontri – tempo di valutazioni

Si è concluso venerdì 15 ottobre scorso, con un convegno finale presso “L’oleificio Cooperativo della Riforma Fondiaria I Tre Campanili”, il ciclo di 8 seminari di formazione rivolti imprenditori della filiera olearia e non, previsti dal progetto “Una sola terra. I sottoprodotti della lavorazione olearia: rifiuto o risorsa economica?”. E’ questo il titolo della relazione illustrata dal gruppo di ricerca che ha lavorato ininterrottamente per oltre 6 mesi. Il progetto, partito con una fase di studio, ha visto intervistati diversi frantoiani del territorio per verificare la sensibilità e la conoscenza circa l’utilizzo dei sottoprodotti della lavorazione delle olive.  A luglio è stato dato l’avvio a un ciclo di otto seminari, effettuati tra Andria e Canosa, che hanno visto coinvolti attivamente gli addetti del settore olivicolo per raggiungere due obiettivi essenziali: da un lato, dimostrare con l’aiuto di eccelsi docenti, ricercatori e persone competenti del settore, che la lavorazione dell’oliva non dà solo olio come prodotto finale, ma anche quelli che storicamente sono stati considerati scarti di lavorazione, e che possono, trattati opportunamente per dare ulteriore reddito; dall’altro, poi, il recupero di questi sottoprodotti e il loro completo avvio ad ulteriori utilizzi fa si che la lavorazione dell’olivo, diventi una produzione ad impatto ambientale molto favorevole riducendo quasi a zero l’inquinamento.  I sottoprodotti della lavorazione delle olive sono: sansa, nocciolino, fogliame e acque di vegetazione. La ricerca e le testimonianze hanno dimostrato che dalla loro lavorazione si possono utilmente ottenere combustibili: Biogas prodotto con una nuova tecnologia, Pellet per stufe e anche polifenoli utili per l’industria alimentare e farmaceutica.

In passato, invece, specialmente le acque di vegetazione non utilizzate bene sono state causa di pesanti episodi di inquinamento sia a danno dei depuratori che puntualmente a Gennaio vengono danneggiati dallo sversamento illecito ed incontrollato di tali prodotti nelle fogne, sia per lo spandimento scriteriato sui terreni, trasformando un utile fertilizzante in un danno per le stesse culture. Tutto ciò, come ha dichiarato l’acquedotto Pugliese, è stato oggetto nel solo anno 2009 di pesanti sanzioni amministrative: per citare dei dati, nel 2009 all’acquedotto Pugliese sono pervenute in tutto 37 segnalazioni di scarichi abusivi nella Bat.
Sempre in riferimento alla campagna olearia 2009, il Corpo Forestale dello Stato in soli 20 giorni ha controllato un campione di 60 imprese dopo la segnalazione di arrivi anomali all’AQP. Le attività di controllo hanno portato a risultati di tipo penale e amministrativo.
Questi temi trattati con grande rigore scientifico dagli oltre 30 relatori, imprenditori e ricercatori di industrie e università, che si sono alternati nei vari seminari all’interno del progetto “Una sola terra”, hanno determinato in tutti i partecipanti (oltre 400 operatori di settore) una nuova consapevolezza, che ci auspichiamo si tradurrà in un comportamento diverso nella imminente campagna olivicola 2010-2011.

Al convegno finale hanno portato i loro saluti anche l’assessore provinciale Domenico Campana, l’assessore all’ambiente Francesco Lotito e l’assessore alle attività produttive, il dott. Benedetto Miscioscia. Tutti daccordo sulla necessità di monitorare le aziende per far sì che vengano rispettate le norme previste per il conferimento dei reflui oleari e tutti daccordo anche nello spronare gli attori della filiera olivicola al fine di “fare insieme sistema” per evitare una crisi che la nostra qualità di olio extra vergine d’oliva non può e non deve permettersi. Cala quindi il sipario sul progetto di formazione reso possibile grazie al Finanziamento con Avviso BA/8/2009 della Provincia di Bari e promossa dall’Associazione Servizi Formativi Pugliesi e dal Circolo Legambiente Thomas Sankara. Un progetto che ha trattato temi così importanti e sensibili per un territorio a vocazione agricola come il nostro.

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