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Cordoglio del Comitato Cittadiniattivi di Bernalda-Metaponto per la scomparsa di Piero Terracina

Il Comitato Cittadiniattivi di Bernalda-Metaponto esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa di Piero Terracina, venuto a mancare oggi a Roma.
Il ricordo di Piero Terracina, fra gli ultimi sopravvissuti ai campi di sterminio di Auschwitz, rimarrà indelebilmente impresso nei cuori del nostro comitato e di tutti i giovani e  cittadini bernaldesi e metapontini che lo vollero incontrare nella toccante tre giorni della sua venuta nel nostro territorio, dal 19 al 21 maggio 2008.
Ai familiari di Piero va tutta la nostra commossa vicinanza.
Bernalda-Metaponto (MT) 8 dicembre 2019
 
Il Comitato Cittadiniattivi di Bernalda-Metaponto

 

Si allega il nostro comunicato che preannunciava, l’8 maggio 2008, la venuta di Piero Terracina nel metapontino.

Piero Terracina nel Metapontino

Bernalda, 8 maggio 2008

Mentre si ripropongono ignobilmente i segni dell’antisemitismo e del razzismo, a Bernalda, provincia di Matera, il prof. Pietro Tamburrano con la collaborazione del Comitato “Cittadini Attivi” di Bernalda e Metaponto ospita per tre giorni, dal 19 maggio al 21 maggio 2008 Piero Terracina, ebreo di Roma, sopravvissuto al Campo di sterminio nazista di Auschwitz. L’iniziativa si inserisce nel progetto di continuità del Laboratorio di Storia dalla Scuola alla Società Civile, con obiettivi di elevazione culturale collettiva.

Piero Terracina è personaggio amabilissimo, molto noto per la testimonianza che porta nelle Televisioni, nelle Pubblicazioni e in tutte le Scuole d’Italia e dell’Europa sulla tremenda esperienza vissuta ad Auschwitz.

Bertold Brecht invita a rimanere sempre desti, perché la bestia del razzismo nazista è pronta a colpire anche quando sembra che stia morendo. La presenza di Piero Terracina nel Metapontino si aggiunge a quelle altrettanto incisive e memorabili del passato: Maria Falcone, Rita Borsellino, il Gheshe tibetano Namgyam, Maria Fida Moro, Maria Romana De Gasperi, Lech Walesa.

Questi personaggi hanno lasciato tracce nella mente di tante generazioni di giovani e di tanti adulti sensibili ai temi della Storia e della Civiltà.

Si spera che anche la presenza di Piero Terracina concorra a svegliare nella nostra terra quello spirito comunitario che tanto manca quando si devono assumere le dicisioni che contano per noi e per i nostri figli.

Il respiro della Storia favorisce il superamento delle grette schermaglie che immiseriscono lo spirito.

Piero Terracina fu deportato ad Auschwitz all’età di 15 anni. Ora è tra noi per raccontare ai nostri figli e a noi che cosa sia la libertà e che valore abbia il rispetto dei diritti e della dignità degli uomini.

Si prevedono incontri all’ITAS di Marconia, alla Redazione de “La Spiga” di Pisticci, alla Sala “Incontro” e all’ITCG di Bernalda.

Sono invitati i giornali e le televisioni locali a dare alto rilievo e adeguata diffusione di questa “tre giorni” di Piero Terracina nel Metapontino.   

Il Comitato “Cittadini Attivi”

di Bernalda e Metaponto

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