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Craco Cinema: Presentazione della Mostra ed dell’Archivio delle Produzioni Cinematografiche

CRACO – Craco non più città abbandonata e dimenticata ma proiettata nel futuro e riproposta nelle sue peculiarità storiche ed ambientali. Ed in tale ottica l’amministrazione comunale  allestisce interessanti iniziative, tra cui le manifestazioni di “Craco Cinema” in collaborazione con Craco Ricerche, con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare le bellezze di una natura e di un paesaggio ancora incontaminato, che hanno trovato nelle location cinematografiche un importante supporto. Dopo l’evento “Walking in Craco’s movies” del 23 ottobre scorso, domenica 19 dicembre saranno inaugurati l’Archivio e la Mostra delle produzioni cinematografiche realizzate a Craco a cura di Lanus srl, presso in Monastero di S. Pietro, con inizio ore 12,00. Nel pomeriggio, ore 17,00, presso l’aula consiliare del comune sarà presentato l’evento  “L’esperienza di Craco ed il progetto per un sistema Cinema e Audiovisivo sulla Basilicata” con dibattito e confronto tra film maker, istituzioni, produttori indipendenti, artisti, politici e pubblico. In serata, infine il concerto di “Ensemble Violoncelli” diretto dal maestro Rocco Lacanfora. Archivio e Mostra Permanente possono essere visitati tutti i giorni presso il Monastero in mattinata (ore 10,00-12,00) e nel pomeriggio (14,30-16,30). Il percorso dei luoghi cinematografici di Craco è destinato così ad arricchirsi di nuove produzioni che si aggiungono ai già noti “La Passione di Cristo” di M. Gibson; “Cristo si è fermato ad Eboli” (F. Rosi); “Il sole anche di notte (P. e V. Taviani); “Nativity” (C. Hardwicke) e “Ninfa Plebea” ( L. Wertmuller). In parallelo, Craco propone una serie di rilevanti percorsi storici, monumentali, religiosi e paesaggistici, tra cui i monasteri, le cinte murarie medioevali, il santuario della Madonna della Stella, i calanchi. Al fine di tutelare e valorizzare il centro storico ed in relazione alle esigenze di regolamentare i flussi di visitatori nel vecchio centro storico, il comune di Craco ha predisposto la “Craco Card”, strumento di adesione e sostegno volontario, con possibilità di accesso agli eventi culturali ed artistici, alla mediateca, e l’accompagnamento di guide con informatori. Per le sue caratteristiche e per la sua storia il centro storico di Craco è stato inserito nella Watc List 2010 del Word Monuments Fund del WMF.

(Giuseppe Coniglio)

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