Denunciata 45enne pugliese per truffa e raggiri ai danni di alcune agenzie viaggi

Una donna di 45 anni, nativa della Puglia, ma da anni residente nella provincia di Pesaro, è stata denunciata dalla Guardia di Finanza di Terni, con l’accusa di avere ideato e portato a termine una serie di truffe ai danni di agenzie viaggi di tutta Italia. La donna, agendo in questo modo, sarebbe riuscita ad incassare decine di migliaia di euro, fingendo di essere una procacciatrice di affari: individuava un’agenzia viaggi, e si presentava sul posto fornendo false generalità, un codice fiscale fasullo e false credenziali bancarie. Inoltre, millantava la possibilità di vendere decine di biglietti aerei con destinazioni in tutto il mondo. Una volta acquisita la fiducia dei titolari delle agenzie, la donna cedeva i biglietti emessi a prezzi estremamente concorrenziali, per lo più a cittadini extracomunitari (in molti casi peruviani). Poi, incassato il corrispettivo, spariva nel nulla, trasferendosi in altre province, ovviamente ‘dimenticandosi’ di corrispondere il dovuto alle agenzie e annullando gli ordinativi dei bonifici bancari, qualora richiesti. Nella rete della donna sono finite anche due agenzie di viaggio della città umbra, dalle quali avrebbe ottenuto 5 mila euro.