AttualitàBasilicataComunicati

Dettaglio Schede

Nell’ambito delle linee di intervento triennale per la qualificazione, il rafforzamento e l’ampliamento dell’offerta formativa scolastica” approvate dalla Giunta regionale con DGR n.1983 dell’ 11 novembre 2009, la Regione definisce le azioni tese a promuovere e sostenere processi di innovazione metodologica, la qualificazione delle attività didattiche, lo sviluppo delle attività progettuali e laboratori ali anche utilizzando, per due interventi su tre,  la risorsa costituita dal personale precario della scuola, sulla base di un accordo triennale firmato tra il MIUR e la Regione Basilicata il 12 novembre 2009.

  1. Il primo intervento, che coinvolge i precari, approvato con DGR n. 1728 del 18/10/2010,  riguarda la concessione di un contributo regionale ( max 20.000 euro), per la realizzazione dei progetti, presentati dai Circoli Didattici e dagli Istituti Comprensivi, rivolti agli alunni della scuola primaria.
  2. I progetti saranno finalizzati al rafforzamento delle attività didattiche con particolare riferimento al:

a)     Sostegno alunni con disabilità

b)     Abilità linguistiche

c)     Abilità  matematiche

d)     Abilità lingue straniere

e)     Attività musicale

f)       Attività artistiche ed espressive

g)     Attività motorie

h)     Altre attività di particolare rilevanza educativa.

Le attività si realizzano esclusivamente con l’impiego del personale precario, docente e ATA ed  hanno carattere integrativo ed extracurricolare. Le attività curricolari ed extracurricolari si integrano reciprocamente assumendo obiettivi, tecniche e modalità di lavoro didattico tra loro coerenti, indipendentemente dai contenuti, in una visione transdisciplinare.

Le risorse disponibili ammontano a € 408.334,29.

Ciascun circolo o istituto comprensivo può presentare un solo progetto che potrà comprendere una o più attività didattica elencata precedentemente.

Ciascuna attività può essere articolata in una o più sezioni per la quale è previsto l’impiego di un docente precario per 40 od 80 ore da svolgersi necessariamente in non meno di 13 settimane continuative (3 mesi).

Il contributo regionale sarà erogato in due soluzioni:

90% del costo complessivo del progetto, a tiolo di acconto, a seguito della stipula di convenzione  e della presentazione della documentazione prevista dal bando;

il restante 10% a titolo di saldo, a seguito dim approvazione del rendiconto finale.

Le attività progettuali devono concludersi obbligatoriamente entro il 30 giugno 2011, pena la revoca del contributo.

Sia la domanda di partecipazione che il progetto elaborato, secondo lo schema previsto negli allegati, devono pervenire alla Regione entro il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione sul BUR(22 ottobre 2010).

2. Il secondo intervento, che coinvolge i precari, è rivolto agli Istituti pubblici di istruzione secondaria di primo e secondo grado presenti in Basilicata e alle persone adulte, per la realizzazione delle seguenti attività:

      –    Rafforzamento delle competenze di base per il consolidamento delle abilità in lingua italiana         e in lingua straniera e per il consolidamento delle abilità matematiche;

–          Una scuola inclusiva rivolta alla integrazione degli studenti con disabilità;

–          Creatività giovanile e competenze per l’innovazione con riguardo ai percorsi sui saperi scientifici e tecnologici.

–          Formazione permanente rivolta agli adulti ( giovani ed adulti occupati, inoccupati e disoccupati, lavoratori in cassa integrazione, in mobilità e persone non attive sul mercato del lavoro);

Gli interventi si configurano come attività integrative ed extracurricolari. Le attività curricolari ed extracurricolari si integrano reciprocamente assumendo obiettivi, tecniche e modalità di lavoro didattico tra loro coerenti, indipendentemente dai contenuti, in una visione transdisciplinare.

I progetti prevedono l’impiego del personale precario, docente ed ATA e di un 30% delle ore previste da ciascun intervento con il coinvolgimento del personale interno degli istituti, per la progettazione, pianificazione didattica, organizzazione e valutazione in itinere e finale..

Il personale impiegato nei progetti non può accettare, durante lo svolgimento degli stessi, supplenze temporanee.

Le risorse disponibili ammontano a € 7.182.603,96 così ripartita per assi (mega settori di intervento):

Asse Capitale umano: 6.182.872,74 euro;

Asse Inclusione sociale: 999.731,22

L’Istituto scolastico beneficiario è tenuto a garantire la massima visibilità agli interventi cofinanziati dal F.S.E. in coerenza con il Piano di Comunicazione approvato dalla Regione Basilicata, secondo quanto prescritto nell’allegato”Adempimenti sulla Comunicazione, informazione e pubblicita”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *