BasilicataPolitica

Elezioni comunali di Lavello, PSI: “Non siamo i parenti poveri del centrosinistra”

Una delegazione del PSI di Lavello, nominata dalla assemblea degli iscritti e formata dal segretario di sezione Pasquale D’Auria, Donato Sanua, Giuseppe Terilizzi e Brigida Salvatore, ha incontrato venerdì scorso una delegazione del PD locale. L’incontro, richiesto dalla sezione del PSI e accolto dalla segreteria PD di Lavello, ha avuto lo scopo di organizzare iniziative politiche, in ambito locale, in occasione della campagna elettorale, essendo il PSI impegnato a sostenere con il voto le liste del PD alla Camera ed al Senato con il socialista Gerardo Labellarte candidato al 4° posto. L’incontro ha anche rappresentato l’occasione per iniziare un percorso comune in vista delle elezioni amministrative di maggio a Lavello. Nel solco della continuità e dell’impegno dimostrato dalla locale sezione del PSI, sia alle primarie per Bersani che alle iniziative proprie di partito con le “primarie delle idee”, la sezione socialista di Lavello ha voluto proporre al PD di Lavello uno sforzo congiunto al fine di poter raggiungere il miglior risultato possibile e contribuire far vincere le elezioni politiche al centro sinistra.

Siamo interessati – – hanno ribadito i dirigenti locali della sezione PSI “Vincenzo Ambrosio” di Lavello – alla costruzione del centro sinistra locale che faccia superare gli ostacoli e le incomprensioni del passato. Vogliamo far parte dell’accordo sottoscritto a livello nazionale tra i segretari di PD-PSI e SEL e che a Lavello potrebbe, in vista dell’imminente tornata elettorale per le comunali di maggio, trovare le giuste condivisioni, sia in ordine alle scelte programmatiche da compiere che nella scelta degli uomini che dovranno impegnarsi in lista.

L’incontro, al di là delle buone intenzioni dimostrate dalla segreteria del PD, tutte ancora da verificare – a parere dei dirigenti locali del PSI – ha messo in evidenza ancora le tante preclusioni che il PD di Lavello riserva verso il Partito Socialista, reduce, a loro dire , dall’esperienza amministrativa ormai conclusa. Per i socialisti, invece, la crisi al comune, in conseguenza delle dimissioni del sindaco Annale, ha di fatto sancito una rottura con il passato ed è un segnale di discontinuità importante che colto sul piano politico e che dovrebbe portare ad una schiarita nei rapporti tra il PD locale e la sezione del PSI.

La segreteria provinciale – dichiara il segretario Donato Cutro – non riesce a cogliere le ragioni dell’atteggiamento del PD di Lavello che continua ad assumere posizioni pregiudizievoli al punto da dichiarare “inopportune” qualsiasi iniziativa congiunta per la condivisione di un percorso comune che vede il PSI impegnato, alla stessa stregua delle forze che compongono il centro sinistra, nella campagna elettorale. Pertanto, il PSI di Lavello consapevole di aver posto in essere tutti gli sforzi possibili per la costruzione del centro sinistra, non sarà subalterno a nessuno e nè potrà continuare ad essere considerato il parente povero del PD e del centro sinistra di Lavello. Il PSI partecipa a livello locale, provinciale e regionale, a questa tornata elettorale, con dignità e senso di responsabilità – conclude Cutro – per contribuire alla vittoria del centro sinistra in Italia, ma soprattutto partecipa per far ritornare il Partito Socialista in Parlamento.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *