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Fallisce la trattativa per la cessione dell’AS Bari Calcio

matarrese“Non si possono fare le nozze con i fichi secchi per acquistare il Bari. Il club, in ogni caso, resta in vendita perché non vogliamo, non dobbiamo e non possiamo continuare a gestirlo: la mia famiglia, negli ultimi 8-9 anni, ha messo nel club 42 milioni di euro”. Così si è espresso Antonio Matarrese, patron del club biancorosso, spiegando i motivi del naufragio della trattativa per la vendita della società alla cordata guidata da Paolo Montemurro, per conto delle aziende Nuova Meridionale Grigliati e Sideralba. “Mi sono sentito preso in giro. – ha detto Matarrese, riferendosi ai potenziali acquirenti – E’ stato il gruppo Tsunami biancorosso a metterci al corrente che c’era un acquirente per la società, e così abbiamo ricevuto una lettera d’intenti”.

Il presidente ha raccontato anche come si è svolto il primo incontro tra le parti: “La prima riunione si è svolta nello studio del nostro consulente Michele Giura: ci hanno offerto 5 milioni di euro, ma noi gli abbiamo risposto che il primo caffè l’avevamo offerto noi, il secondo lo potevano prendere altrove. Poi c’è stato un contatto, senza titolo, tra Montemurro e il nostro allenatore Vincenzo Torrente: questo incontro è stato un errore”.

E in merito a Torrente, accasatosi nel frattempo alla Cremonese, Matarrese ha aggiunto che il tecnico avrebbe dovuto essere confermato, ma dopo questa querelle le strade si sono divise: “Ho ospitato due volte nella mia casa di Roma sia Montemurro che Rapullino, e nella seconda riunione per l’intervento di un avvocato di Napoli non c’è stato accordo. Dopo la fumata grigia, Tommaso Rapullino mi ha rinnovato l’interesse, affermando che c’erano tre banche pronte a seguire l’operazione”. Poi l’epilogo. “Abbiamo inviato un ultimatum, fissando per il 16 luglio la data dell’incontro finale – ha concluso Matarrese – e quando abbiamo letto la bozza di preliminare corretta dai potenziali acquirenti abbiamo concluso che l’acquisto del Bari era un obiettivo più grande di loro. Per comprare il Bari ci vuole conoscenza del mondo del calcio e capacità finanziaria”.

 

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