BasilicataPoliticaPrimo_Piano

Fials interviene sui “diritti lesi” in seguito al riordino del SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

La Fials, sta constatando delle notevoli difficoltà per il lavoratori in attuazione ai processi di unificazione, integrazione e riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale, sulla base delle previsioni della Legge Regionale n. 2/2017 del 12 gennaio 2017. Il Segretario Provinciale di Potenza della Fials, Giuseppe Costanzo dichiara che, al di là della particolare delicatezza del momento in considerazione della valorizzazione di ogni singola fase di questo nevralgico processo di riforma e della migliore allocazione possibile delle risorse umane interessate dai vari accorpamenti e transiti, non trova nessuna giustificazione il fatto che molti lavoratori dipendenti vedano inspiegabilmente lesi diritti già acquisiti presso le Aziende uscenti al momento della prosecuzione del rapporto con le Aziende subentranti ASP di Potenza e A.O.San Carlo di Potenza.
Costanzo sottolinea le “anomalie” segnalate, in particolare, diritti quali ferie maturate e non fruite, ore di lavoro straordinario, festività, etc. vengano inconcepibilmente AZZERATI dalle Aziende subentranti, come se la prosecuzione dei rapporti, contrariamente alle previsioni della L.R. Basilicata n. 2 del 2017 (cfr. art. 5), avvenisse senza soluzione di continuità. I dipendenti non possono e non devono perdere diritti già acquisiti a causa e per effetto della riorganizzazione in atto e della prosecuzione dei rapporti di lavoro con le Aziende Subentranti. Se si continuerà a perseverare nella lesione dei diritti acquisiti dai dipendenti, con anomalie riscontrabili dai cedolini paga dei dipendenti, si farà ricorso all’Ispettorato del Lavoro ed alla Autorità Giudiziaria per rispettiva competenza.
Costanzo -conclude- nel chiedere alla Regione Basilicata di voler attuare i processi di riorganizzazione in atto nel rispetto e con la salvaguardia massima delle prerogative, normative ed economiche, del personale interessato con una specifica richiesta: di voler verificare che il processo di Riforma si traduca in atti di valorizzazione delle risorse umane sotto ogni profilo (art. 1, comma 5, L. R. Basilicata n. 2/2017).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *