Firmata l’intesa “apprendistato”

È stata firmata ieri l’intesa per rilanciare il contratto di apprendistato. A firmarla il Ministero del Lavoro di concerto con le Regioni, le Province Autonome e le parti sociali.  Il provvedimento, che riguarda l’apprendistato “professionalizzante”, quello che va da dopo l’obbligo scolastico fino ai 29 anni, ha una certa importanza soprattutto alla luce dei dati, in drastica discesa, relativi al numero dei contratti di apprendistato calati, a causa della crisi economica, dai circa 650.000 del 2008 ai circa 580.000 del 2009. 32 gli attori coinvolti nella sigla, tutti d’accordo che agli apprendisti debba essere garantito il massimo della formazione da parte di tutti gli attori che hanno una responsabilità diretta nella gestione di questo strumento: le regioni o, in sussidiarietà, le parti sociali e gli enti bilaterali.  La soluzione raggiunta ha trovato d’accordo anche i sindacati, Cgil compresa. si tratta di un provvedimento transitorio della validità di un anno, in attesa del provvedimento definitivo che scaturirà dall’attuazione della delega al Governo in tema di apprendistato contenuta nel collegato lavoro approvato pochi giorni fa dal Parlamento.