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Futura Matera vince la Coppa Italia di serie C1 di calcio a 5

Alla fine la Futura Matera ce l’ha fatta! Sfoderando una prestazione praticamente perfetta è riuscita ad aggiudicarsi la coppa Italia di serie C1 edizione 2016/17. L’Orsa Aliano alla fine ha dovuto arrendersi sotto i colpi di Cuviello e Grandinetti e rendere onore ad un avversario che si è espresso decisamente meglio. Entusiasmo alle stelle nel team materano per un obiettivo inseguito a lungo, mancato per un nulla lo scorso anno, centrato con pieno merito stasera. All’assenza annunciata di Onofrio per infortunio si sono aggiunte le indisponibilità dell’ultimo minuto di Antonio Orlando e Gigi D’Adamo fermati dall’influenza; Cesare Rispoli che si è dovuto accontentare di seguire i compagni dalla panchina a causa dei soliti problemi muscolari che ultimamente non gli stanno dando tregua. Mister Lamacchia schiera nel quintetto iniziale con Laviola tra i pali, l’altro febbricitante Latorre, Grandinetti, Cuviello e Corbino; risponde l’Orsa con Boschiggia in porta, Cospito, Stigliano, Cimarrusti e Fabio Siviglia. Dopo le prime fasi di studio l’Orsa prova ad affacciarsi dalle parti di Laviola con Cimarrusti che dal limite chiama il portierone di Marconia alla respinta in corner. La Futura risponde con Grandinetti che chiama Boschiggia alla parata. L’Orsa prova ad insistere ma, complice una perfetta organizzazione difensiva dei montoni, trova tutti gli spazi chiusi e non riesce a concludere. Chi sale in cattedra per alcune decisioni assurde è il binomio arbitrale formato dai potentini Ceraldi e Ordile: prima negano un calcio di rigore solare alla Futura per un fallo commesso ai danni di Cuviello da parte del portiere Boschiggia, a seguire sanzionano con due falli molto dubbi (per non dire inesistenti) i montoni, facendo crescere il nervosismo che comporta l’espulsione di mister Lamacchia; infine nei minuti di recupero non concedono un tiro libero all’Orsa per un fallo di Cuviello su Stigliano non sanzionato. Si chiude il primo tempo sul punteggio di 0-0. La seconda frazione è più scoppiettante sin dai primissimi secondi, con la Futura che colleziona due nitidissime palle goal, prima con Corbino, fermato da un super Boschiggia, poi con bomber Latorre che angola troppo il tiro spedendo fuori. È una Futura d’attacco nelle prime battute del secondo tempo e proprio l’atteggiamento dei materani sorprende un po’ l’Orsa che fatica a venire fuori dall’offensiva materana. L’Orsa prova a farsi avanti sfruttando anche le ottime doti offensive del portiere Boschiggia, ma la Futura chiude bene tutti gli spazi ed al 9’ minuto passa in vantaggio con Cuviello che rubata palla agli avversari e con Boschiggia fuori dai pali, infila la rete ospite con un preciso pallonetto. Con i montoni in vantaggio l’Orsa prova ad aumentare i ritmi e quando riesce a concludere a rete trova un Laviola più che mai deciso a mantenere inviolata la propria porta. La Futura potrebbe raddoppiare sempre su palle recuperate ma prima Cimarrusti e poi Boschiggia salvano la propria porta. L’occasione per pareggiare capita poco dopo a Cimarrusti che da pochi passi tira a botta sicura trovando però l’opposizione del palo e di bomber Latorre. Seguendo questo filo conduttore si arriva alle battute finali del match ed un minuto prima dello scoccare dell’ultimo giro di lancette la Futura raddoppia con un’azione analoga a quella della prima marcatura, questa volta finalizzata da Grandinetti. La gioia è incontenibile in tutto l’ambiente biancazzurro, ma c’è da resistere ancora per 4 minuti di recupero. L’Orsa non ci sta e le prova tutte per cercare di tornare in partita. L’occasionissima capita al portiere Boschiggia che spedisce la palla fuori davvero di un niente. Con i due arbitri già con il fischietto alla bocca arriva la terza e definitiva rete dei montoni ancora grazie a Grandinetti che sigla un goal fotocopia dei due precedenti. Quindi la festa! Tripudio pazzesco tra i giocatori e i dirigenti della Futura in campo e tra il nutrito gruppo di tifosi giunti da Matera presenti sugli spalti, il tutto sulle note dell’inno “Per sempre con te” che da quasi un anno ormai accompagna i montoni nel loro cammino. Le sorprese però non sono finite perché dopo il rito trionfale della premiazione con capitan Checco Calbi che alza al cielo la coppa, è il bomber Nico Latorre a rubare la scena a tutti, chiedendo pubblicamente la mano alla sua fidanzata Imma e quest’ultima accetta senza ovviamente nascondere tutta la sua emozione. La festa prosegue negli spogliatoi con mister Lamacchia che a stento riesce a parlare, con grande felicità ringrazia tutti i suoi ragazzi per l’impresa compiuta, il Presidente Luigi Tataranni ed il vice Dell’Acqua non stanno più nella pelle, volano gavettoni da parte del gruppo dei più piccoli con Contini in versione capo ultrà, Cesarone Rispoli si lascia andare ai festeggiamenti come se avesse vinto il primo trofeo della sua carriera, Francesco Corbino non nasconde la sua soddisfazione dietro il suo sguardo di ghiaccio, Vito Mancini a stento riesce a trattenere le lacrime ed infine il goleador della serata Grandinetti dedica il successo ad un suo caro amico che sta attraversando un momento di difficoltà.
Non resta che ringraziare questo fantastico gruppo di veri uomini che ha lottato contro molteplici avversità ed alla fine ha ricevuto il giusto premio per i sacrifici fatti. Grazie a chi è sceso in campo: Nicola Laviola, Luca Nicoletti, Luciano Contini, Alfredo Grandinetti, Cesare Rispoli, Antonio Cuviello, Nico Latorre, Checco Calbi, Michele Caione, Cosimo Logiudice, Francesco Corbino e Alessio Gammariello. Grazie a chi non è potuto essere presente: Claudio Onofrio, Antonio Orlando, Gigi D’Adamo, Paolo Dileo e Domenico Bruni. Grazie a mister Pasquale Lamacchia, al Presidente Luigi Tataranni, al vice Presidente Francesco Dell’Acqua, al direttore generale Francesco Tortorelli, al direttore tecnico Mario Braia, al dirigente accompagnatore Antonello De Noia, a chi lavora dietro le quinte come Tonio Festa, Ele Cappiello, Antonio Esposito, Felice e Gianni Di Lecce.

GRAZIE DI TUTTO MONTONI!!! SIETE STATI GRANDISSIMI!

Futura Matera-Or.Sa Aliano 3-0
Futura Matera: Laviola, Nicoletti, Contini, Grandinetti, Rispoli, Cuviello, Latorre, Calbi, Caione, Logiudice, Corbino, Gammariello. Allenatore: Pasquale Lamacchia.
Or.Sa Aliano: Boschiggia, G. Siviglia, Cospito, Colangelo, F. Siviglia, Giordano, Stigliano, Fagnano, Persiani, Cimarrusti, Schirone. Allenatore: Rocco Suriano (squalificato in panchina il preparatore dei portieri Filippo Castronuovo).
Arbitri: Ceraldi e Ordile di Potenza.
Marcatori: s.t. 9’20 Cuviello, 29’11 e 30’+4 Grandinetti.
Ammoniti: Corbino, Latorre e Contini (Futura Matera), Boschiggia (Orsa Aliano).
Espulso: Lamacchia (Allenatore della Futura Matera).
Recupero: 4’ p.t., 4’ s.t.

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