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I donatori dell’AVIS Basilicata si confermano i più generosi e attenti anche in estate

L’estate non ha fermato il trend positivo delle donazioni lucane per AVIS Basilicata: il trimestre ‘vacanziero’ di giugno, luglio e agosto contribuisce ad un incremento delle donazioni pari al 2,9% rispetto al 2011. In particolare, nei tre mesi presi in considerazione, sono state raccolte 5.246 unità di sangue intero e 1.241 unità di plasma, per un totale di 6.487 unità che portano a 19.329 il numero delle sacche raccolte dall’inizio del 2012. “AVIS Basilicata può contare su una fitta rete di donatori che già nel 2011 ci ha consentito di raggiungere le 30.000 unità, e grazie ai quali, visti i numeri estivi, possiamo guardare al superamento dei risultati del 2011” commenta il Presidente di AVIS Basilicata, Genesio De Stefano “I dati e i risultati di questo trimestre ci fanno aggiungere che la nostra rete non è solo fitta, ma è anche costante: nonostante il gran caldo e la ricerca del meritato relax dopo un anno di lavoro, i nostri associati non hanno messo in secondo piano la donazione. Chi era in procinto di villeggiare ha donato prima di partire ma tante sono state le presenze da parte dei ragazzi tornati in Basilicata dalle città di studio per le vacanze; soprattutto a loro va il mio ringraziamento, perché anche questo gesto contribuisce a non tagliare le proprie radici e a investire nella propria terra”.

In particolare, i risultati della provincia di Potenza hanno avuto un incremento di 301 unità rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso e la provincia di Matera un incremento pari a 244 unità. Mentre il territorio del capoluogo di regione ha incrementato soprattutto la donazione in aferesi (+276 unità), la provincia di Matera ha aumentato i numeri dei prelievi di sangue intero (+210 unità). Ricordiamo che la donazione in aferesi è una procedura che permette di ottenere dal donatore una specifica componente del sangue mentre i globuli rossi, che contengono il ferro e l’emoglobina, vengono restituiti al donatore, che non viene così impoverito di ferro.

Guardando ai dati regionali, e confrontandoli con lo stesso periodo del 2011, abbiamo un incremento pari a 235 unità di sangue intero e 310 unità donate in aferesi per un totale di 545 unità in più consentendo al territorio lucano la completa autosufficienza ematica e la possibilità di aiutare altre regioni d’Italia che necessitano di sangue.

 

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