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Il Consorzio industriale della Provincia di Matera non aumenterà le tariffe dei servizi per il 2012

Il Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera non aumenterà nel 2012 le tariffe per i servizi erogati alle imprese e l’equilibrio di bilancio sarà raggiunto con una rigorosa politica di controllo delle spese. La decisione è stata annunciata stamattina nel corso di un incontro che si è svolto nella sede dell’ente a cui hanno partecipato, oltre al Commissario Gaetano Santarsia, l’assessore regionale Erminio Restaino, il Presidente vicario di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso, il presidente e il vicepresidente della Confapi Matera, Vito Gravela e Nicola Fontanarosa, il presidente della sezione agroalimentare di Confindustria, Pietro Di Leo, e numerosi altri imprenditori.

“Con l’incontro di oggi – ha detto il Commissario del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera, Gaetano Santarsia – vogliamo inaugurare un nuovo percorso di trasparenza e condivisione delle scelte. Attraverso un confronto periodico con le istituzioni e con il mondo delle imprese, intendiamo creare un filo diretto per migliorare il nostro lavoro all’interno delle aree industriali. Per il 2012 abbiamo preso la decisione di non scaricare sulle aziende i costi maggiorati delle materie prime dei servizi che eroghiamo. E’ un segnale che vogliamo dare in una difficile fase della congiuntura economica internazionale, per permettere alle nostre imprese di programmare serenamente il loro futuro”.

In pratica, nel 2012, non ci saranno aumenti nelle tariffe per l’erogazione dell’acqua industriale, nonostante la crescita dei costi di approvvigionamento fissati da un decreto ministeriale del 2008. Invariate anche le quote per l’acqua potabile e per la depurazione. Nel corso dell’incontro si è anche discusso dello stato dei lavori per la realizzazione delle reti di illuminazione e di gas metano nelle aree industriali a Jesce e La Martella e del protocollo d’intesa che sarà a breve siglato con la Questura di Matera per il servizio di telesorveglianza. Santarsia ha inoltre proposto all’assessore Restaino di delegare il Consorzio all’espletamento della gara d’appalto per la gestione, nelle due aree, del servizio internet a banda larga. La Regione ha invano tentato di assegnare il bando negli ultimi due anni, registrando il disinteresse dei grandi operatori del settore delle telecomunicazioni. La rete a banda larga è già stata attivata a Matera. A Jesce e a La Martella l’infrastrutturazione è stata ultimata ma resta inutilizzata proprio per la difficoltà di affidare la gestione del servizio. Novità anche per l’area industriale di Ferrandina dove con i finanziamenti Fesr (fondo europeo di sviluppo regionale) si sta progettando l’ammodernamento della rete del metano e il completamento di quella di illuminazione. Nel corso dell’incontro è stato infine presentato uno studio, commissionato dal Consorzio e realizzato dal dottor Michele Fanelli, per la valutazione delle linee strategiche e di intervento per lo sviluppo delle aree industriali del Materano. I contenuti del piano saranno oggetto di un ulteriore confronto con imprese e associazioni che avverrà nelle prossime settimane.

“Condivido – ha detto l’assessore Restaino – il metodo del Commissario Santarsia improntato alla trasparenza e alla partecipazione. Sono elementi importanti per programmare il futuro”. Nell’esprimere apprezzamento per l’operato del Consorzio, Restaino ha poi invitato ad accelerare il più possibile il completamento dei lavori in corso e la loro rendicontazione per sfruttare i meccanismi della premialità nell’utilizzo dei fondi europei.

Il vicepresidente vicario di Confindustria, Pasquale Lorusso, ha espresso “piena soddisfazione per l’esito dell’incontro. Il coinvolgimento delle imprese nella discussione sullo stato dei lavori di infrastrutturazione delle aree industriali e sui programmi di sviluppo del Consorzio – ha detto Lorusso – è il segnale di un’attenzione che ci fa ben sperare. La condivisione è il modo migliore per programmare il futuro e venire incontro alle esigenze del mondo imprenditoriale”.

Il presidente della Confapi Matera, Vito Gravela, nell’approvare “l’operatività del Commissario nell’affrontare i problemi”, ha suggerito “la definizione di una carta dei servizi in cui stabilire anche i livelli minimi di qualità che devono essere rispettati”.

Sulla mission del Consorzio ha invece insistito Pietro Di Leo, presidente della sezione agroalimentare di Confindustria: “E’ necessario – ha detto – che l’obiettivo sia l’efficienza nell’erogazione dei servizi tralasciando altre iniziative non direttamente legate a questo compito”.

 

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