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Inaugurato il Duomo di Marsico Nuovo

“Siamo qui ad ammirare la ricostruzione di un bene patrimoniale straordinario. Voglio consegnare un messaggio. Siamo chiamati a costruire un nuovo umanesimo, un nuovo tempo per una società che rischia di perdere valori e coesione e che rischia di fare delle micro individualità e dei micro egoismi il grimaldello per danneggiare la Basilicata”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, intervenuto a Marsico Nuovo in occasione della cerimonia di apertura al culto e dedicazione dell’altare della Cattedrale cittadina. Evento avvenuto a distanza di circa 37 anni dal terremoto del 1980 che vide distrutto l’abside e il transetto, cosa che portò il luogo di culto alla chiusura in attesa dei lavori di restauro e messa in sicurezza che hanno riguardato gli interni della Cattedrale e manutenzione straordinaria delle coperture dell’Episcopio. La Cattedrale fu consacrata per la prima volta nel 1131. La storia sua è la storia di Marsico. Da oggi é tornata ad essere cuore propulsivo della vita spirituale e sociale della comunità. Il restauro è stato completato con la riprogrammazione del Fsc (Dgr 1551/2015) per un importo pari a 400.000 euro.
“C’è stato uno sforzo – ha aggiunto Pittella – che viene da lontano che ha impegnato i miei predecessori e noi, accompagnandoci fino ad oggi e facendo sì che si potesse consegnare con questo sforzo un bene prezioso che è memoria, prospettiva e futuro. Serve la capacità meticolosa – ha continuato – di ricostruire il senso di comunità molte volte perduto. Per ognuno di noi serve una ripartenza attraverso le cose concrete, un nuovo approccio, un nuovo sentimento e una nuova condivisione”.
Rivolgendosi ai tanti sindaci dell’area presenti alla cerimonia, il presidente Pittella ha concluso dicendo che “abbiamo bisogno di continuare nel solco tracciato. Serve riscoprire la profondità con la quale sono cresciute tante generazioni. Partiamo da Marsico Nuovo e da questa opera per proiettare la Basilicata in un confine più ampio”.

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