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La Borto di scena a Massafra

La produzione, che ha goduto del sostegno del Mibac – Regione Calabria, di e con Saverio La Ruina, ha vinto il Premio Hystrio alla Drammaturgia 2010. Musiche composte ed eseguite dal vivo da Gianfranco De Franco, disegno luci di Dario De Luca, organizzazione Settimio Pisano.

«Non è solo la storia di un aborto. È la storia di una donna in una società dominata dall’atteggiamento e dallo sguardo maschili: uno sguardo predatorio che si avvinghia, violenta e offende; un atteggiamento che provoca gli eventi ma fugge le responsabilità. L’aborto ne è solo una delle tante conseguenze. Ma ne è la conseguenza più estrema.

La protagonista racconta l’universo femminile di un paese del meridione. Schiacciata da una società costruita da uomini con regole che non le concedono appigli, e che ancora oggi nel suo profondo stenta a cambiare, Vittoria racconta il suo calvario in un sud arretrato e opprimente. E lo fa nei toni ironici, realistici e visionari insieme, propri di certe donne del sud. Non mancano momenti sarcastici e ironici come quando gli uomini geometri misurano il corpo femminile come se al posto degli occhi avessero il metro. O come quando il paese si trasforma in una immensa chiesa a cielo aperto per scongiurare le gravidanze. Né quelli commoventi legati alla decimazione del “coro” delle donne. Ma quando la protagonista chiude il cerchio col racconto del calvario della nipote, il sarcasmo e la commozione lasciano il posto a una profonda amarezza, mettendoci davanti alla dura e ambigua realtà dei nostri giorni».

Lo spettacolo apre la rassegna “Scenari Sospesi”, che comprende esperienze teatrali volte all’utilizzo di nuovi linguaggi, dettati dalle esigenze della contemporaneità, in un costante dialogo con le altre forme artistiche (arti visive, poesia, musica).

Info – BIGLIETTI: intero 10 euro, ridotto 8 euro. Hanno diritto al biglietto ridotto: i possessori di AgisCard, gli under 20 anni e gli over 60.

Ulteriori riduzioni sono previste tramite: Carta Studenti: una carta nominale con un contributo di 5 euro che prevede l’ingresso a tutti gli spettacoli a 5 euro; Special Card: una carta nominale con il contributo di 55 euro, che da diritto alla fruizione di qualunque spettacolo o evento in cartellone al prezzo di 2 euro; Family Card, una carta non nominale, con il contributo di 5 euro, che da diritto ad uno sconto del 50% sul biglietto d’ingresso intero o ridotto.

Non pagano il biglietto: i bambini di età inferiore ai 3 anni, l’eventuale

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