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Le grotte sotto la Rupe di Tolve suggestivo scenario per il Presepe vivente

Nello scenario delle antiche cantine sotto la Rupe, torna a Tolve domenica 18 dicembre la rappresentazione del Presepe vivente, quest’anno intitolato “I valori che da sempre illuminano la vita”, grazie all’impegno della locale associazione di arte, cultura e spettacolo Zéfiro Lab, guidata dal presidente Nicola Stigliani. L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, si avvale quest’anno dell’importante collaborazione della cooperativa sociale “Il Giardino di Alice”, che a Tolve è impegnata nella gestione di una struttura psichiatrica terapeutica e riabilitativa, occupandosi anche di reinserimento e inclusione sociale di ragazzi e ragazze con patologie psichiatriche. Coinvolte nell’organizzazione, inoltre, alcune associazioni di altri comuni della Basilicata: la Federazione Lucana Carretti, la Pro Loco Acerenza, la Pro Loco Cancellara e l’associazione culturale Acheruntia.
L’apertura della manifestazione è prevista per le ore 17.00 nella centrale Piazza Mario Pagano, da dove partirà la sfilata del corteo con in testa Maria e Giuseppe, che si dirigerà verso l’area della Rupe, le cui caratteristiche grotte scavate nella roccia faranno da sfondo al Presepe vivente. Grazie alla supervisione del professor Rocco Mentissi, confermato nel ruolo di direttore artistico, e alla presenza di circa ottanta figuranti in costume, sarà raccontata e animata la natività di Gesù, insieme ad altre scene tradizionali del presepe, dalle attività del mercato al lavoro degli artigiani. L’illuminazione realizzata con luci scenografiche permetterà di creare un’atmosfera magica, valorizzando ancora di più il percorso già di per sé suggestivo delle cantine. Rispetto alla passata edizione sarà modificata la collocazione della capanna, come pure la disposizione delle scene.
Tra gli obiettivi degli organizzatori c’è la volontà di trasmettere quei valori ritenuti fondamentali per illuminare la vita degli uomini, quali l’amore, la famiglia, l’amicizia, la solidarietà, il lavoro, ma anche il desiderio di promuovere l’immagine di Tolve attraverso un evento che nel tempo possa fungere sempre più da attrattore per il paese e per l’intero territorio, giocando un importante ruolo di richiamo ad ampio raggio di visitatori e turisti.
A testimoniare l’apprezzamento e la risonanza ricevuti nelle passate edizioni dal Presepe vivente di Tolve l’invito arrivato direttamente dall’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) a prendere parte con circa cinquanta figuranti, il giorno 23 dicembre, al Presepe narrante “Dies Natalis – La Natività nei Sassi di Matera”. Invito accolto con orgoglio e gioia dall’associazione Zéfiro Lab, per la possibilità di contribuire ad un così grande evento, allestito in uno scenario storico di rara bellezza e suggestione.

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