BasilicataTurismo

Le prime impressioni del valutatore Josep Maria Prats sulla Carta Europea del Turismo Sostenibile

È arrivato puntuale, ieri mattina, presso la sede del Parco dell’Appennino Lucano, lo spagnolo Josep Maria Prats, il “valutatore” della Cets che in questi giorni visiterà il Parco e le strutture ricettive ponendo la sua attenzione sui risultati sin qui raggiunti nel processo di adozione della Carta Europea del Turismo Sostenibile. Un procedimento che ha visto protagonisti, nel corso degli ultimi mesi, numerosi stakeholders del territorio che si sono riuniti con continuità, assieme al Parco, in interessanti forum stabilendo linee guida, strategie operative e azioni concrete per ottenere questo importante riconoscimento di qualità turistica dell’area. Prats ha sottolineato come quella della Cets sia una grande opportunità per arrivare ad offrire un turismo ecosostenibile che possa davvero rendere fruibile l’area e farla vivere a pieno con un turismo di qualità. “Siamo di fronte a un processo – ha evidenziato Prats – che deve diventare un impegno costante di crescita dell’area applicando quelle metodologie ecosostenibili che rendono il territorio attraente, non deturpato, che possa offrire ai visitatori non solo una ricchezza di ambiente incontaminato ma anche un interscambio di informazioni, per conoscere e capire meglio la natura rispettandola”. La Carta Europea del Turismo, sostenuta da Europarc Federation, è una certificazione che mira alla realizzazione di un turismo che possa avvicinarsi a degli standard europei riconosciuti da tutti che rispettino a pieno il criterio principe della ecosostenibilità. In questo senso la missione del “valutatore” assume la sua importanza per capire a che punto siamo noi del Parco dell’Appennino Lucano. Josep Maria Prats, responsabile, tra l’altro, dell’area turismo del Parco della Garrotxa, dopo aver visitato la sede del Parco a Marsico Nuovo e aver tenuto un incontro formativo con i dipendenti dell’ente, nel pomeriggio ha iniziato la sua visita del Parco che durerà sino a domenica prossima. Ieri Prats ha visitato gli scavi di Grumentum, il museo del Lupo a Viggiano, Tramutola e lungo il percorso sosterà in alcune strutture ricettive per verificare la qualità di queste e il livello di preparazione degli operatori in relazione agli obiettivi contenuti nei principi della Carta. Oggi è la volta del Lagonegrese, con i siti di interesse di Lago Laudemio e Monte Sirino, mentre domani la stessa visita sarà effettuata nell’area Camastra e Marmo-Melandro dove, tra le altre cose, si trovano le sede CEAS “NovaTerra” e C.R.A.S. (Centro Recupero Animali Selvatici presso la Riserva Regionale) WWF di Lago di Pignola.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *