Marraudino (Fratelli d’Italia) si schiera con la Crpo e difende l’iniziativa della Panchina Arcobaleno

Che fine ha fatto la politica? Questa è la vera domanda. Nelle settimane decisive per l’elezione del futuro Sindaco di Matera si assiste ad uno scenario pietoso su tematiche riguardanti i diritti civili. “Ho appreso stamane – riporta Marraudino (Fratelli d’Italia) – che è stato presentato un ricorso, a seguito della presenza del Presidente della Crpo, per l’evento della panchina arcobaleno a Matera. Partendo dal presupposto che chiunque fosse stato il promotore di tale iniziativa aveva il compito di chiedere il patrocinio gratuito della Commissione Regionale pari opportunità, ma poi davvero si trova il coraggio di appellarsi ad una violazione della par condicio che non sussiste dal momento in cui le richieste risalgono a prima dell’inizio della campagna elettorale e all’evento hanno preso parte attiva tutti i candidati a Sindaco?”. Di fatti in queste ore si apprende che del ricorso presentato al Corecom si sta procedendo ad inviare gli atti all’Agcom, al fine di prendere una posizione e affondare la Crpo.

“Qualcuno a cui non è andato giù il mancato invito – continua Marraudino – o magari la manifestazione, sta spingendo affinchè la Presidente Perretti risponda di un qualcosa che non ha commesso. È scandaloso che si utilizzino questi metodi per attaccare una persona prima ancora che una comunità. Siamo dinanzi ad uno scenario su cui non si dovrebbe discutere. L’iniziativa portata avanti dai Giovani Democratici è lodevole e dovrebbe trovare il sostegno di tutti. Per questo confidiamo nelle istituzioni ed esprimiamo il pieno sostegno alla Presidente Perretti. Non ci sono le basi per dichiarare che vi è stata una violazione della par condicio, e lo dice un candidato del centro-destra materano. La politica merita più rispetto e gente per bene che miri al benessere della collettività e non alla divisione e scontro”.