BasilicataSport

Matera di rigore contro la Turris

gradinata XXI settembreSerie D girone H – 3^ giornata

Matera-Turris 1-0

Matera: Spilabotte, Sbardella, Bassini, Tundo, Migliaccio, Fernandez, Todino (71’Letizia), Iannini, Sy (46’Majella), Lauria, Oliveira (65’Calori). All. Cosco. A disposizione: Lombardo, Roselli, Pino, Raveduto, Pagliarini, Ciano.

Turris: Licciardo, Iovinella, Amendola, Gatta, Allocca, Fissore (23’Mannone), Falco (75’Mansour), Tarascio, Grezio, Moxedano (82’Longoni), S. Manzo. All. Castellucci. A disposizione: Sollo, Belfiore, Postorino, Morabito, Sibilli, Perna.

Arbitro: Francesco Fourneau di Roma

Assistenti: Giuseppe Antonacci di Barletta e Michele Falco di Bari.

Ammoniti: Gatta, Fissore, Moxedano e S. Manzo. Espulso Migliaccio per doppia ammonizione

Il Matera piega la resistenza della Turris solo al 91’ grazie ad un calcio di rigore realizzato da Lauria. La gara è stata avara di emozioni, sebbene le due squadre siano state costruite per vincere e, soprattutto, divertire il pubblico. Nel primo tempo solo un sussulto di marca materana, con Lauria che serve Sy, ma l’attaccante di colore non riesce ad arrivare in tempo sul pallone, per quello che sarebbe stato un comodo tap-in.

Nella seconda frazione, mister Cosco sostituisce Sy con l’ultimo arrivato Majella, che dà maggiore brio all’azione offensiva. E la prima chance capita proprio sui piedi di Majella, che cicca la sfera dopo un cross di Oliveira. L’occasione più ghiotta la costruisce Oliveira, al minuto 54: Iannini serve l’attaccante carioca in velocità, ma la conclusione del numero 11 biancazzurro finisce sul palo. La Turris è poca cosa, non sfrutta la superiorità numerica per il doppio giallo comminato a Migliaccio, e la sua unica palla-gol arriva all’84′, con il neo-entrato Longoni, che sfiora il palo.

Sembra una gara ormai diretta verso lo 0-0, quando Majella viene atterrato da Gatta; l’arbitro indica il dischetto del rigore. Lauria spiazza Licciardo e il ‘XXI Settembre’ esplode. Una vittoria che proietta il Matera al secondo posto a quota 7 punti, insieme al Taranto, alle spalle della capolista Marcianise. Lo score dei biancazzurri recita 2 gol fatti e zero subiti. Unici nei: il gioco ancora troppo lento e una fase offensiva sterile.

I tifosi materani hanno voluto omaggiare Beniamino Contini, scomparso 1 anno fa, che durante la gestione Tosto-Perniola, si è impegnato come addetto all’arbitro, con uno striscione ‘Ciao Mino, grande uomo’.

 

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