La mobilitazione studentesca continua!

Nella settimana fra il 24 e il 29 novembre, nelle scuole di Bari gli studenti sono tornati a mobilitarsi e a riunirsi in ogni scuola in assemblee e collettivi per discutere della Buona Scuola e di tutte le proposte del Governo Renzi e per interrogarsi rispetto alle prossime tappe del movimento studentesco verso lo sciopero generale del 12 dicembre.
Lunedì 24 gli studenti del Liceo Classico Socrate hanno autoconvocato un’assemblea d’istituto, venerdì, circa 300 studenti di Scacchi e Pitagora hanno partecipato ad un sit-in in Corso Cavour. Contemporaneamente, anche gli studenti del De Nittis-Pascali hanno autoconvocato assemblea, facendo informazione e dibattito.
Sabato 29 sono stati più di 800 gli studenti che, da tutte le scuole del Polivalente, si sono riuniti in un sit-in per poi spostarsi in corteo e bloccare l’accesso al ponte di via Caldarola. Infine durante il pomeriggio, le scuole si sono riunite in un’assemblea cittadina ed hanno aderito ad un al flash mob, organizzato dal Socrate in Via Sparano, contro la buona scuola e la privatizzazione del mondo della formazione.
“Il segnale che noi studenti stiamo lanciando è chiaro” dichiara Nicolò Ceci, coordinatore dell’Unione degli Studenti Bari “In questa settimana abbiamo bloccato le nostre scuole e le strade della città per ribadire che siamo assolutamente contro la Buona Scuola di Renzi, ma anche contro il Jobs Act che garantisce alla nostra generazione un futuro di precarietà e di assenza di tutele, e lo Sblocca Italia, che svende il nostro patrimonio ambientale e culturale.
Il 12 dicembre saremo in piazza per lo sciopero generale, e fino a quella data continueremo a mobilitarci dentro e fuori le scuole fino a quando il Governo smetterà di ignorarci e farà un passo indietro sulle riforme!”
Unione degli Studenti di Bari – Il Sindacato Studentesco