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Neve, migliaia di lucani in campo a cui si affiancano 170 militari dell’Esercito

La situazione di difficoltà determinata dalle abbondanti precipitazioni nevose è stata sinora efficacemente fronteggiata grazie all’impegno delle tante persone in campo. Al lavoro ininterrottamente dall’inizio dell’emergenza ci sono decine di addetti tra Protezione Civile Regionale, Provinciale, e di uffici del Governo (che stanno garantendo la piena operatività in H24 delle rispettive sale operative mobilitati per la gestione delle operazioni di soccorso), oltre 1500 volontari delle varie associazioni del sistema di protezione civile lucano, 250 operatori di ditte private reclutate con i relativi mezzi di movimento terra e rimozione della neve, e poi centinaia di carabinieri, poliziotti, vigili del fuoco, uomini del Corpo Forestale dello Stato, centinaia di medici e infermieri che stanno garantendo assistenza straordinaria negli ospedali e negli ambulatori, oltre un centinaio di autisti e addetti delle province e dell’Anas impegnati ad assicurare la rimozione della neve dalle strade e la sicurezza della circolazione, tutto il personale dell’igiene urbana dei 131 comuni lucani, migliaia di cittadini che stanno prestando volontariamente la propria opera e decine di squadre tecniche di Acquedotto Lucano ed Enel impegnate a ripristinare le forniture di acqua ed energia nei centri dove si sono verificati problemi. Accanto a queste persone stanno operando, nelle ultime ore, circa 170 militari dell’Esercito, a cui va tutta la gratitudine per aver aggiunto la propria opera a quella del sistema lucano che, tuttavia, ha ben reagito con le proprie forze.

Per quel che riguarda i mezzi a disposizione ci sono 154 mezzi della Regione Basilicata (terne, turbine, lame, spargisale, motoslitte, autocarri, furgoni, fuoristrada, ecc.), 129 mezzi privati autorizzati dalla Regione, tutti i mezzi delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco. Esercito e aeronautica contribuiscono con 37 mezzi.

 

 

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