CulturaPrimo_PianoPuglia

Notte Bianca della scuola pubblica

Ieri 23 settembre studenti e docenti si sono riuniti nella scuola secondaria superiore Itc Romanazzi per discutere insieme del percorso che ci troveremo davanti in questa fase.
In questa fase dobbiamo affrontare due livelli di lotta. Da una parte, consoni del fatto che è in atto un attacco alla società nel suo complesso attraverso un processo antidemocratico, dalla scuola, al welfare, al lavoro , all’ambiente, dobbiamo formare su questi temi e riflettere su un’altra idea di società da mettere in pratica. Dall’altra la Buona Scuola è stata approvata, anch’essa nel totale dissenso, demolendo la scuola pubblica. Questo non possiamo permetterlo. Dunque evidenzieremo le conseguenze di questa riforma e utilizzeremo le tecniche che abbiamo per boicottarla, dalla rappresentanza ai comitati di valutazione.
Per discutere di queste pratiche il 28 settembre ci ritroveremo in piazza Cesare Battisti alle 17.
In seguito a questo punto ci ritroveremo con gli universitari per una plenaria conclusiva.
Oggi dobbiamo unire le lotte, è una fase che non può vederci divisi dagli studenti medi ed universitari ai docenti. Vogliamo poter decidere delle nostre vite, studiare, vivere in una società diversa da questa basata sulla precarietà , sullo sfruttamento , sulle disegualianze.
“Il 9 ottobre torneremo nelle piazze di tutta Italia;il governo non ascolta i bisogni e le richieste degli studenti e della società tutta continuando per la sua strada. Non scenderemo più a patti e non ci piegheremo allo sfruttamento e alla precarietà. Nella settimana dal 9 al 17 ottobre praticheremo assieme agli universitari la nostra idea di società nelle nostre città” dice Miriam Rossi, coordinatrice dell’unione degli studenti Bari.
Unione degli Studenti Bari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *