Numero verde per i reati contro il mare. Piemontese oggi in conferenza stampa

Il numero verde istituito dalla Regione Puglia contro i reati del mare ha già ricevuto 60 segnalazioni in poco più di  tre settimane dalla sua attivazione. “Speriamo sia colta in modo sempre più diffusa la filosofia a cui ci siamo ispirati e, cioè, attivare un controllo sociale e popolare lungo i 970 chilometri di costa pugliese, un terzo dei quali sono spiagge”, ha sottolineato l’assessore regionale al Demanio e Patrimonio, Raffaele Piemontese, che, stamattina, ha illustrato il programma nel corso di una conferenza stampa organizzata nella bella cornice di Palazzo Tupputi a Bisceglie.
“Riusciamo davvero a curare e a tenere sotto controllo il nostro mare e le nostre coste – ha aggiunto Piemontese – chiedendo un aiuto a tutti i cittadini, le migliori sentinelle di un patrimonio così prezioso e così grande”.
All’incontro era presente Mauro Sasso, coordinatore del progetto che presto sarà dotato anche di un drone per il monitoraggio dall’alto e di un’app per smartphone, gestito da una rete di associazioni costituita dalla sezione pugliese dei Rangers d’Italia, dal Coordinamento delle Guardie FareAmbiente e Gruppo Ripalta Area Protetta, federato alla Federazione Pro Natura.
L’assessore Piemontese ha preannunciato l’intenzione di fare diventare permanente il numero verde 800.894.500 che, dal 15 giugno scorso, ha già ricevuto 60 segnalazioni, il 33 per cento dalla provincia di Bari, il 28% dalla BAT, il 15% da Taranto, il 9% da Lecce, l’8% da Foggia e il 7% da Brindisi. Il numero verde da quest’anno è stampato in evidenza sull’Ordinanza che è obbligatorio affiggere negli stabilimenti balneari. I cittadini possono segnalare illeciti amministrativi e penali che sono indirizzati agli organi di controllo, dalle Capitaneria di Porto alla Guardia di Finanza, dai Carabinieri del NOE ai Vigili urbani. Il call center è gestito da 6 operatori qualificati che registrano le segnalazioni garantendo la privacy dei cittadini, attivano sopralluoghi e verifiche, inoltrano le segnalazioni alle autorità competenti, forniscono anche un servizio di informazione per chiarimenti sulle problematiche della tutela del mare e della costa.
“Oltre ai reati del mare e contro il demanio marittimo, c’è un altro obiettivo a cui teniamo in modo particolare e per cui abbiamo fortemente voluto che fosse presente stamattina anche il presidente dell’Associazione Puglia Persone Paratetraplegiche, Gianni Romito: vogliamo che le norme che abbiamo trasfuso nell’Ordinanza balneare 2016 per facilitare l’accesso al mare dei disabili diventino realtà con la vigilanza attiva di tutti i Comuni costieri”, ha detto Piemontese, rilanciando l’appello di Romito simbolicamente rivolto al vicesindaco di Bisceglie, Vittorio Fata, ospite della conferenza stampa. Insieme al numero verde 800.894.500 attivo dalle ore 9:30 alle 18:30, i cittadini possono scrivere a ecoreatipuglia@gmail.com o inserire la segnalazione on line su ecoreatipuglia.it.