BasilicataCultura

Omaggio al ‘poeta buono’ dell’Unitep Matera

Un evento culturale di qualità artistica notevole per celebrare in musica e poesia il poeta buono, Giovanni Pascoli. Per il ciclo degli appuntamento del mercoledì, l’Unitep Matera ha promosso all’interno del circolo La Scaletta l’omaggio al poeta buono grazie al rapporto avviato dal presidente dell’Unitep Antonio Pellecchia con il presidente del circolo “La Scaletta” Ivan Focaccia. Il recital di poesie selezionate da Catello Chiacchio e Giovanni Caserta è stato accompagnato da un delizioso sottofondo musicale eseguito all’arpa da Annunziata Del Popolo e Clelia Croce mentre le voci recitanti di Catello Chiacchio, Marianna Dimona e Paolo Cicchetti hanno regalato al pubblico numeroso presente nel circolo di via Sette Dolori momenti di grande emozione.

Le liriche di Giovanni Pascoli scelte per questo nuovo appuntamento del mercoledì dell’Unitep sono state L’aquilone, X agosto, La cavalla storna, Il giorno dei morti, Il Pellegrino, Addio, Ida, Scroscia la pioggia, Colascionata prima a ridiverde, Romagna, Scalpitio, Il libro, La Vertigine, Poesia, Valentino e I due fanciulli. La manifestazione culturale ha chiuso le celebrazioni pascoliane avviate dall’Unitep in occasione della ricorrenza del primo centenario della morte del poeta, avvenuta il 6 aprile 1912.

“Per chiudere l’approfondimento culturale dedicato a Giovanni Pascoli – spiega Catello Chiacchio – in questa occasione abbiamo pensato di offrire al pubblico quelle liriche che potessero segnare il percorso letterario e l’esperienza vissuta a Matera dal professore e poeta romagnolo. In particolare nel corso della serata abbiamo emerge un aspetto che ha permesso a Giovanni Pascoli di essere identificato come il poeta del perdono, come emerge in modo chiaro dalle liriche “I due fanciulli” e “La cavallina storna”. E’ evidente che nella poesia di Giovanni Pascoli ritroviamo lo stile di due grandi drammaturghi come Eduardo De Filippo e William Shakespeare perché anche nelle sue liriche tracciato un percorso di redenzione dell’uomo, affinchè riconosca i propri peccati e possa espiare le sue colpe.” Un evento culturale che ha chiuso le celebrazioni di Giovanni Pascoli particolarmente apprezzato non solo dai soci dell’Unitep e della Scaletta ma anche da semplici cittadini che continuano a seguire le iniziative promosse nella città dei Sassi dall’Università della terza età e dell’educazione permanente di Matera. Un appuntamento che si è inserito in modo naturale anche nel percorso avviato per sostenere la candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *