Operazione dei Carabinieri a Garaguso

I Carabinieri della Compagnia di Tricarico hanno arresato un uomo di Garaguso,  per tentato omicidio. V.F.  classe 1960, ha aggredito suo fratello, V.D. classe 1960 pensionato, con un’arma da taglio, un pugnale lungo 23 cm, causando lesioni all’emitorace sinistro, al gomito destro e alle dita della mano destra. La vittima è stata prontamente soccorsa e trasportata presso l’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, dov’è attualmente ricoverata. Il pugnale e gli effetti personali della vittima sono stati sottoposti a sequestro.

L’aggressore è stato arrestato, con l’accusa di reato di tentato omicidio e, dopo le formalità di rito, condotto presso la Casa Circondariale di Matera, ed è attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la dott.ssa Rosaria Maria Defraia, che coordina le indagini.

Sul movente che ha trasformato la visita del fratello sessantenne che vive a Calciano alla madre ottantasettenne che vive con  il fratello aggressore, ci sono indagini in corso, ma alla base del gesto sembrano esserci antichi rancori legati alla divisione della proprietà tra tutti i figli. La madre che ha assistito all’aggressione è la testimone chiave, per i carabienieri accorsi quasi immediatamente sul posto. La vittima infatti, riuscendo a scappare, è uscito in strada, a pochi metri dalla caserma, chiedendo aiuto. La telefonata quasi contemporanea di richiesta di intervento ai militari, hanno permesso di fermare l’aggressore evitandone la fuga. L’uomo ha atteso i carabinieri in casa, aveva solo nascosto il pugnale, che aveva riposto nel fodero ancora sporco di sangue, in una credenza. Anche un anno fa i militari erano interventi per sedare un altra rissa tra i due uomini. Ora l’uomo si trova in carcere a Matera.