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Petizione della CGIL contro lo slittamento delle feste del 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno

La segreteria nazionale della CGIL ha lanciato una Petizione per chiedere che venga tolta dal testo del Decreto Legge 138/’11 la previsione dello slittamento della celebrazione di tre ricorrenze civili di particolarissimo rilievo, quali il giorno della Liberazione, la Festa del Lavoro, il giorno della Repubblica, ad un giorno feriale precedente o antecedente o alla domenica.

Il testo del comma 24, dell’art. 1, del Decreto 138 è inequivoco per quanto riguarda le volontà del Governo:

“A decorrere dall’anno 2012 con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, da emanare entro il 30 novembre dell’anno precedente, sono stabilite annualmente le date in cui ricorrono le festività introdotte con legge dello Stato non conseguente ad accordi con la Santa Sede, nonché le celebrazioni nazionali e le festività dei Santi Patroni in modo tale che, sulla base della più diffusa prassi europea, le stesse cadano il venerdì precedente ovvero il lunedì seguente la prima domenica immediatamente successiva ovvero coincidano con tale domenica.”.

Per le motivazioni illustrate nel testo della Petizione, la CGIL considera questa ipotesi sbagliata ed inaccettabile.

Per queste ragioni la CGIL ha deciso di lanciare la Petizione, scegliendo uno strumento (la raccolta di firme) che consente di rendere visibile l’opposizione ad una decisione che rappresenta una chiaro attacco all’identità laica del nostro Paese.

E’possibile firmare on line la Petizione collegandosi al sito della CGIL, www.cgil.it, oppure recandosi presso tutte le sedi CGIL presenti nel territorio materano per apporre la firma su modelli cartacei o presso tutti i banchetti che la CGIL allestirà nelle piazze dei comuni della provincia di Matera..

Auspichiamo che siano numerose le firme che verranno raccolte per un fine così nobile.

La Segreteria CGIL Matera

 

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