BasilicataBasilicataCulturaPolitica

Piano di dimensionamento scolastico, territorio tutelato

È passato a maggioranza, con 15 voti favorevoli e 8 contrari, il Piano di dimensionamento scolastico della provincia di Matera. Le novità riguardano: la richiesta alla Regione della costituzione, nella provincia di Matera, del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti e due accorpamenti di dirigenze scolastiche, uno su Matera e l’altro su Montescaglioso. Per il capoluogo sono stati accorpati per fusione i due istituti tecnici commerciali “Loperfido” e “Olivetti”; per Montescaglioso si è proceduto ad aggregare le autonomie scolastiche della Direzione Didattica “Don Liborio Palazzo” e della scuola media “C. Salinari” costituendo un unico Comprensivo.

“Nella redazione del Piano di dimensionamento scolastico, appena approvato dal Consiglio provinciale – ha sottolineato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Antonio Montemurro – abbiamo cercato di limitare al massimo la riduzione delle autonomie scolastiche. Una operazione oculata e rispettosa delle esigenze del territorio, soprattutto di quelle delle aree interne che hanno necessità di tutelare i propri riferimenti scolastici”.

“Il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti – ha evidenziato l’assessore – risiederà nel capoluogo per evidenti ragioni logistiche, la posizione baricentrica di Matera e  il suo essere facilmente raggiungibile dall’utenza, principalmente migranti, la rendono la sede più adeguata. La localizzazione temporanea, secondo una prima ricognizione delle disponibilità, sarà presso l’ex Istituto tecnico “Olivetti”.

“Abbiamo anche chiesto una deroga – ha proseguito Montemurro – per l’Istituto comprensivo di Rotondella che, in considerazione del numero degli studenti che non si discosta di molto dai parametri di legge, potrebbe mantenere la dirigenza scolastica. Nel caso in cui la richiesta non venisse soddisfatta abbiamo prospettato una duplice soluzione: o un accorpamento al II Circolo di Policoro (per contiguità territoriale e per l’ottimo collegamento tra i due centri) o l’aggregazione all’Istituto comprensivo di Tursi (paese più prossimo dopo Policoro).”

“Questo Piano – ha concluso il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella – interessa un numero di studenti pari a 32.135, di cui il 34% frequenta gli istituti di istruzione secondaria di II grado, il 20% quelli di istruzione secondaria di I grado, il 46% le scuole primarie e le scuole dell’infanzia. Studenti che abbiamo il dovere di tutelare attraverso una offerta formativa idonea e in sintonia con l’evoluzione del mondo del lavoro dal quale l’istruzione non può prescindere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *