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Piano Sud, bene il dialogo tra Governo e Regione

Il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, valuta positivamente l’approccio bipartisan che ha caratterizzato il vertice di ieri tra il governatore De Filippo e il ministro Fitto sul capitolo lucano del piano per il Sud. “Il clima di sostanziale concordia e collaborazione tra governo e Regione Basilicata – commenta Falotico – è un segnale positivo che rompe con la liturgia delle abituali contrapposizioni politiche e crea le condizioni per uno sforzo comune in favore della crescita e dello sviluppo della nostra regione”.

Secondo il numero uno della Cisl lucana “è ancora più positivo che la tanto auspicata convergenza si sia manifestata sul terreno delle grandi infrastrutture di rete, uno degli storici talloni d’Achille di una regione che per vocazione e posizione geo-economica aspirerebbe al fondamentale ruolo di cerniera del Mezzogiorno. Un ruolo ambizioso che la Basilicata ha potuto esercitare solo in minima parte in ragione del suo deficit infrastrutturale, sia interno, tra aree forti e aree deboli, che esterno verso le grandi dorsali di comunicazione nazionale”.

Per Falotico “nel contesto del piano per il Sud andranno affrontate principalmente due priorità: consolidare la coesione interna della regione attraverso il rafforzamento delle reti di comunicazione locale in modo da ridurre le spinte centrifughe; collegare, come ha opportunamente sottolineato De Filippo, il sottosistema regionale al sistema infrastrutturale nazionale, sia materiale che immateriale, e ai grandi corridoi europei di comunicazione”.

Secondo il segretario della Cisl “il ritrovato spirito di collaborazione istituzionale va ora misurato e giudicato sul terreno delle scelte e delle priorità cui saranno destinate le cospicue risorse finanziarie del piano per il Sud. Una corretta politica infrastrutturale – sostiene Falotico – non può prescindere da un’attenta valutazione dei punti di forza e di debolezza dell’attuale sistema di comunicazione regionale e da una conseguente strategia che miri a riequilibrare trasporto su gomma e trasporto su ferro. Proprio la sua particolare posizione geografica – conclude il segretario della Cisl – può fare della Basilicata una vera e propria piattaforma logistica interregionale al servizio della crescita del sistema imprenditoriale di tutto il Mezzogiorno”.

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