BasilicataPolitica

Presentata la piattaforma della manifestazione del 16 giugno

È stata presentata questa mattina a Potenza, nel corso di una conferenza stampa unitaria, la manifestazione nazionale promossa dai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil che si terrà sabato prossimo a Roma. Dalla Basilicata partiranno alla volta della capitale 25 pullman. “Meno tasse per lavoratori e pensionati, più risorse per il lavoro” è lo slogan scelto dai sindacati per sostenere la piattaforma di rivendicazioni indirizzata, in particolare, al governo Monti. I segretari generali Alessandro Genovesi, Nino Falotico e Carmine Vaccaro hanno illustrato ai giornalisti le motivazioni alla base della mobilitazione e hanno presentato la campagna di raccolta fondi per le popolazioni terremotate dell’Emilia.

“È la prima grande manifestazione di massa unitaria da molto tempo a questa parte”, ha detto il segretario della Cgil Genovesi, che ha pure evidenziato come la Basilicata sia stata anticipatrice in questo senso con la manifestazione unitaria del 9 maggio scorso. Per il segretario della Cgil lucana “siamo di fronte ad una vera e propria emergenza sociale, per far ripartire l’economia, il lavoro e lo sviluppo serve una politica industriale che intervenga su ricerca e innovazione rilanciando la competitività delle imprese e occorre riattivare i consumi attraverso la contrattazione salariale e la redistribuzione fiscale”.

“In Basilicata la crisi è ancora più pesante”, ha aggiunto il segretario della Cisl Falotico che ha fortemente criticato l’operato del governo Monti. “Il governo dei tecnici si è fermato al rigore, facendo la riforma delle pensioni in una nottata, mentre solo oggi si sta facendo strada l’ipotesi di utilizzare il patrimonio pubblico”. Falotico ha rilanciato la proposta di una tassa sui grandi patrimoni immobiliari per abbassare la febbre del debito pubblico al posto della iniqua Imu che “è un salasso per lavoratori e pensionati e sta creando solo caos”. Il segretario della Cisl ha infine auspicato “una sana ribellione popolare dei lucani sul memorandum petrolio”.

Anche per il leader della Uil regionale Vaccaro “è necessario dare corpo ad un movimento sociale per la Basilicata che punti a ridurre la sperequazione tra governo centrale e regione soprattutto sulle questioni energetiche”. Per Vaccaro “il rilancio dei consumi è una delle strade per rilanciare la crescita e l’occupazione. Ogni euro recuperato con la lotta all’evasione fiscale deve essere destinato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati”. Vaccaro, infine, si è detto scettico sul decreto sviluppo. “Se le cifre sono quelle che girano, ovvero 100 milioni di euro, c’è da chiedersi quale crescita si possa mai realizzare con queste poche risorse”.

Nel corso della conferenza stampa sono stati illustrati anche i dettagli della campagna di solidarietà promossa da Cgil, Cisl e Uil in favore delle popolazioni terremotate dell’Emilia. I sindacati confederali, in collaborazione con Confindustria, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai, Agci, Confcooperative e Legacoop, hanno deciso di avviare una raccolta fondi tra i lavoratori che potranno, firmando un modulo, destinare un’ora di lavoro ad un fondo unico attivato a livello nazionale. In questi giorni, hanno riferito Genovesi, Falotico e Vaccaro, “stiamo lavorando per raddoppiare il contributo e in tal senso confidiamo nella disponibilità delle organizzazioni imprenditoriali e soprattutto dei lavoratori lucani che hanno dimostrato sempre grande sensibilità nei confronti delle persone più bisognose”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *