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Presentate a Manfredonia le azioni locali promosse dai GAL foggiani nell’ambito del progetto di cooperazione interterritoriale ‘Corto Circuito dei Contadini’

Corta, sostenibile, a tutela delle tradizioni e promotrice del legame con il territorio: è la filiera agroalimentare che sta crescendo grazie al “Corto Circuito dei Contadini”, come recita il titolo del progetto di cooperazione interterritoriale che vede impegnati 10 Gruppi di Azione Locale (Gal) pugliesi nel valorizzare e promuovere i prodotti tipici e i territori. A presentare oggi a Manfredonia, presso il “Centro di Informazione Turistica del GAL Daunofantino”, in Piazza Mercato le azioni locali, promosse nel ambito del progetto dai Gal foggiani, sono intervenuti in conferenza stampa Gennaro de Biase, responsabile cooperazione del Gal Terre di Murgia (capofila del progetto), Gino D’Errico, direttore del Gal Daunofantino, Giovanni Melillo, direttore del Gal Daunia Rurale, e Luigi Scuro, responsabile cooperazione del Gal Gargano.
“Promuovendo lo sviluppo della filiera corta e del Km zero stiamo valorizzando – ha spiegato de Biase – i prodotti tipici locali ed il turismo rurale. Le tante azioni comuni messe in campo sino ad oggi sono partite dall’analisi di contesto e, passando dal tentativo di raccordare la produzione tipica locale con la ristorazione ed i Gruppi di acquisto solidali (Gas), ci hanno portato ad una forte azione di sensibilizzazione, soprattutto didattica”. A supporto delle attività è stato infatti realizzato – è emerso nell’incontro – un kit educativo contenente un e-book che racconta le storie di “Slurp e Gnam”, il fumetto “Il viaggio di Corto Circuito – Missione Biofonte” e il video gioco “Eco-warriors Apulia Food”. “La risposta positiva dei territori – ha aggiunto D’Errico – ci ha spinto ad enfatizzare nelle azioni locali l’aspetto dell’alimentazione. Così, nella formazione fatta nelle scuole grazie al supporto di nutrizionisti, è stato possibile spiegare l’importanza della corretta alimentazione e quanto questa sia strettamente legata ai prodotti delle nostre terre. Un tema di stretta attualità visto che anche l’Esposizione Universale di Milano è diventata l’occasione per un dibattito globale sul diritto ad un’alimentazione sana e sicura”. “Un tema che ha mostrato – secondo Melillo – quanto sia importante cooperare, tanto da spingerci a farlo maggiormente e conoscendoci meglio a scambiarci sempre più idee che per le aziende, come nel caso del nascente polo dello spumante di San Severo, si stanno traducendo già oggi in opportunità”. “Vorremmo quindi che il progetto abbia nuova vita con la prossima programmazione ed intanto – ha concluso Scuro – continuiamo col nostro impegno a promuovere le peculiarità, a rivalutare i percorsi locali che hanno segnato la storia nostri territori e le attività che ne garantiscono un futuro. Una promozione sostenibile del sistema, che non guarda solo al turismo, ma stringe forte il legame tra operatori, produttori e ristoratori come dimostra la kermesse organizzata a Vieste il 24 e il 25 maggio”.
“Corto Circuito dei Contadini” è un progetto di cooperazione interterritoriale (ex Misura 421 PSR Puglia 2007 – 2013), che vede impegnati i Gal Terre di Murgia, Sud Est Barese, Conca Barese, Ponte Lama, Fior d’olivi, DaunOfantino, Gargano, Daunia Rurale, Terra dei Messapi, Terra d’Otranto. Vista l’importanza educativa del progetto ha ottenuto il patrocinio della Lega Italiana per la lotta contro i tumori.

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