Presidio dei Vigili del Fuoco nella sede della Provincia, De Giacomo: dai sindacati attacchi infondati e strumentalizzazioni politiche
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La polemica lanciata a mezzo stampa dai rappresentanti delle sigle sindacali Cisl e Uil dei Vigili del Fuoco nei confronti della Provincia, sulla fantomatica nuova sede in centro del Corpo, è assolutamente strumentale e non tiene conto del reale svolgimento dei fatti di cui si discute”.
E’ quanto sostiene il presidente della Provincia di Matera, Francesco De Giacomo che sottolinea che “la delibera approvata non è stata approntata su suggerimento di presunte sigle sindacali minoritarie con cui nessuno ha avuto colloqui, ma su esplicita richiesta del Comando dei Vigli del Fuoco di Matera che con una lettera (protocollo
2537 del 12 febbraio 2018) rappresentava l’esigenza di costituire un presidio di soccorso tecnico urgente nei pressi dei Sassi e del centro storico di Matera, in vista degli eventi legati al programma del 2019 e al prevedibile aumento delle presenze turistiche nell’anno di Matera Capitale. In quest’ottica il Comando – aggiunge De Giacomo – aveva chiesto la possibilità di parcheggiare due mezzi di sagoma ridotta in una zona strategica prossima ai Rioni Sassi. Il cortile del Palazzo della Provincia è stato ritenuto, sempre dal Comando Vigili, il più idoneo per rispondere a questa
esigenza, che ha l’unico scopo di costituire un presidio di natura eccezionale e temporanea per far fronte ai rischi correlati alla presenza dei tanti turisti che affolleranno il centro storico e le attività ricettive della città.
Dopo un sopralluogo effettuato con i tecnici della Provincia – evidenzia ancora De Giacomo – sono stati individuati anche 2 locali ritenuti necessari per il completamento del presidio, da utilizzare esclusivamente per scopi legati al servizio del personale impiegato. Il presidio individuato smetterà di essere operativo il 31 dicembre del 2019 e quindi avrà carattere assolutamente temporaneo e non permanente come si vorrebbe far credere.
E’ evidente – conclude il presidente della Provincia – che qualsiasi tentativo di far assumere significato politico ad una decisione che è stata presa esclusivamente nello spirito di collaborazione tra Amministrazioni Pubbliche e per garantire una maggiore efficacia agli interventi di soccorso pubblico dei Vigili del Fuoco, appare del tutto
infondata e assolutamente strumentale.
Mi auguro che le organizzazioni sindacali vogliano in futuro evitare di stravolgere i fatti e gli atti formali prodotti dalla Provincia, per incomprensibili finalità (queste sì) di natura politica. Nei miei quattro anni di mandato amministrativo mi sono sempre sforzato di mettere da parte l’appartenenza partitica per svolgere il mio compito
secondo le finalità che sono dettate dalle legge di riforma delle Province, che sono diventate enti di secondo livello al servizio dei Comuni e delle comunità della provincia di Matera”.