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Primo Consiglio Comunale a Pisticci per Di Trani

E’ cominciata ufficialmente lunedì sera con la celebrazione del Consiglio Comunale di insediamento l’avventura della nuova amministrazione Di Trani. In una sala consiliare gremitissima di gente discussi i sei punti all’ordine del giorno. La seduta, presieduta dall’ avvocato Gaetano Esposito, in quanto consigliere anziano, si è aperta con la nomina dei consiglieri scrutatori, per consuetudine i più giovani:Ruvo,Mastroluisi e Florio. In apertura subito qualche scintilla tra Badursi, sconfitto al ballottaggio ed il sindaco, che ha fatto capire come questa debba essere una amministrazione che deve raccogliere tutte le sensibilità del territorio per il bene di Pisticci, uscendo dalle sterili contrapposizioni. Dopo la convalida degli eletti, Di Trani, con una semplice formula, ha giurato fedeltà alla

Costituzione, indossando la fascia tricolore. Nominata ufficialmente la giunta,già anticipata nella conferenza stampa di venerdì: Domenico Albano vicesindaco, Michele Taranto, Francesco Laviola e Antonio Capistrano. Solo quattro assessori,che potranno diventare massimo cinque, secondo l’ultima riforma legislativa, che ha tagliato anche il numero dei consiglieri per Pisticci da 20 a 16. Si è passato poi all’elezione del Presidente del Consiglio Comunale,il vero tema politico della prima seduta. Giorni fa 1/5 dei consiglieri aveva avanzato la proposta formale di candidare alla presidenza l’avvocato Rocco Fuina, primo eletto dell’Udc. Una linea d’azione non accolta da Badursi, che ha proposto prima il rinvio dell’elezione (proposta bocciata da 12 voti) e poi si è espresso palesemente per il voto contrario. L’avvocato Fuina con 11 voti a favore, 5 contrari ed 1 nullo diventa il nuovo Presidente del Consiglio Comunale, succedendo all’avvocato Giovanni D’Onofrio, che pure era stato eletto all’unanimità nel 2007. Eletta anche la nuova commissione elettorale con Lazazzera, Lacarpia e Ruvo come effettivi e Mastoluisi, Fulco e Pelazza come supplenti. L’elezione del presidente è stata l’occasione anche per capire quale opposizione ci sarà all’amministrazione Di Trani. Rago,eletto nell’Idv, già prima del ballottaggio aveva preso una posizione diversa dalla Florio che si era accordata formalmente con Badursi.

“Non posso fare opposizione. C’è massima disponibilità alla collaborazione – ha detto Rago. Anche Lazazzera del Fli si è detto disponibile al confronto, pur di far prevalere il bene del territorio,consigliando però alla nuova amministrazione di fare attenzione alla scelta dei dirigenti.Diversa la posizione della Florio e di Badursi, che si erge dalle prime battute a capo dell’opposizione. E’ stata poi la volta dell’ex-sindaco Leone che, mass-mediatico come al solito, ha annunciato pubblicamente l’apertura da sabato 18 del distaccamento dei Vigili del Fuoco presso quello che è il Polo della Sicurezza di Tinchi, in cui hanno sede la Forestale, la Protezione civile e le squadre antincendio della Provincia. Ha preso la parola,poi, il neo-sindaco Di Trani, che nel suo primo discorso alla città ha fatto il resoconto dei suoi primi venti giorni da Primo Cittadino.”Sono un medico di famiglia,vivo tra la mia gente e conosco i numerosi problemi del territorio.Sono un medico operaio e sarò un sindaco operaio. Il 23 appalteremo i lavori per il cinema di Marconia e quelli per la discarica Rsu.Ho già incontrato la Società Energetica Lucana per un progetto di pannelli fotovoltaici sugli edifici scolastici, il Consorzio di Sviluppo del Materano per i lavori sulla pista Mattei,dopo il dissequestro ed il personale del Commissariato di Polizia per il prossimo trasferimento a Marconia,con un ufficio pratiche presso il tribunale di Pisticci. Abbiamo iniziato dei lavori urgenti di igiene pubblica a Pisticci Scalo,con il trasferimento di personale in pianta stabile e ci stiamo attivando per la cancellazione del decreto di trasferimento che interessa il rione Dirupo. L’ex-mattatoio di Pisticci, molto probabilmente, diventerà sede del distretto sanitario ex-Inam.attualmente trasferito a Tinchi e prima allocato al rione Piro”. Un intervento conciso e puntuale del Primo Cittadino, che fa intravedere un volto nuovo di amministrare il territorio. Dal suo ha una stabile e qualificata maggioranza con una opposizione divisa tra collaborazionisti e non. Il centro-destra praticamente non esiste, con la sola eccezione del Fli di Lazazzera,sempre che non lo si voglia considerare di centro. Anche la scelta di non assegnare ancora le deleghe è una novità rispetto al passato, quasi a fare intendere un nuovo modo di amministrare.

Lo si legge anche dalla discussione sull’ordinanza del presidente della Regione dello scorso 31 maggio per il trasferimento di rifiuti provenienti dal potentino presso la discarica di Pisticci, quasi al collasso. Una presa di posizione di fronte al Governatore regionale, con il prospettarsi di nuove ipotesi,in attesa dell’ampliamento: puntare sulla raccolta differenziata e rimpostare le convenzioni con i paesi del comprensorio. Buon lavoro, Di Trani.

Angelo D’Onofrio

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