BasilicataCultura

Quanti mieli a ‘Città in Fiore’ con la Pro Loco di Potenza

La prossima volta che i presenti a Largo Pignatari, chiederanno una tisana oppure un tè, penseranno che sarebbe bello poter scegliere il miele adatto da poterci abbinare. Con questo spirito si è svolto il primo tè letterario, spazio editoriale compreso nel bouquet di Città in Fiore, Mostra Mercato organizzata dalla Pro Loco Potenza. Una chiacchierata sul miele fatta a tu per tu con Renato Spicciarelli coautore con Simona Fascetti del libro “Mieli e pascoli in Basilicata“, Franco Rondinella, de “L’oro dei fiori” azienda di apicoltura e presidente del Consorzio Apicoltori Lucani, Roberto Falotico, presidente onorario Pro Loco Potenza. Un momento di sperimentazione per i partecipanti di diversi gusti di tè con mieli millefiori e d’arancio. Un prodotto di straordinaria eccellenza, ad alto valore nutrizionale, da non confondere con lo zucchero.

“Per capire quando siamo davanti ad un buon miele, bisogna partire dalle tre caratteristiche principali: colore, odore, sapore”. Dichiara Spicciarelli. “Bisogna imparare a farne una questione culturale ed avvicinarci a questo prodotto con la curiosità e la disponibilità di voler andare oltre le caratteristiche commerciali”. “In Basilicata si potrebbero produrre centinaia di tipi diversi di miele. Ma non c’è abbastanza territorio destinato a quest’attività. Eppure non soltanto sarebbe possibile ma, addirittura, la produzione di miele, dato che l’ape non è indirizzabile ma è un rilevatore ambientale, sarebbe testimone della salubrità dell’ambiente. Infatti, dove ci sono queste strepitose operaie non ci sono fattori inquinanti, cavi elettrici, attività impattanti sulla natura”.

“La carta del miele lucana è stata la prima in Italia e raccoglie principalmente i quindici tipi di miele raccolti nel nostro consorzio. Ci sono dei mieli, come quello d’acacia, che possono essere sciolti nel caffè”, racconta Franco Rondinella, che continuando a descrivere i contenuti della carta parla anche di come in essa siano descritti abbinamenti gastronomici, curiosità e notizie sui valori nutrizionali”.

 

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