Rifiuti: il Sindaco Forte incontrerà domani a Roma Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione

Domani, venerdì 3 febbraio, il Sindaco di Altamura, prof. Giacinto Forte, incontrerà a Roma il dott. Raffaele Cantone, presidente dell’ANAC, l’Autorità Nazionale Anticorruzione. Il primo cittadino ha chiesto di essere sentito “sulle gravi sopravvenute criticità concernenti l’espletamento del servizio di igiene e nettezza urbana del contratto di applato, sottoscritto ad ottobre 2012 con validità di un anno, attualmente gestito in regime di prorogatio con ordinanze sindacali continuative e reiterate, ininterrottamente a decorrere dal 2013”.
“Si precisa – si legge ancora nella richiesta di audizione del Sindaco Forte – che detti profili di criticità della gestione complessiva del servizio sono stati acuiti dalla non definizione della scelta del gestore della gara comunitaria dell’ARO 4 Bari, gestita in qualità di delegata dell’ARO 4 Bari, dall’Unicam, Unione dei Comuni dell’Alta Murgia, ed espletata attraverso Consip, di cui non si conoscono allo stato i tempi certi dell’affidamento, nonostante lo scrivente Sindaco, da circa un anno stia sollecitando, in tutte le sedi competenti, risposte certe in merito, alla luce delle disfunzioni gestionali del servizio in atto, legate alla vetustà ed insufficienza del capitolato scaduto a fronte delle nuove necessità sopravvenute”.
“Sono stanco – ha dichiarato il primo cittadino – di attendere un appalto che avrebbe dovuto essere stato aggiuditato mesi fa. Un ritardo che sta portando la mia Città in uno stato di profonda incertezza e disagio. Non mi farò assalire dagli eventi. Mi hanno insergnato che prevenire è meglio che curare perché se questa vicenda non troverà a brevissimo una soluzione, rischia di portare la mia Città in una situazione di disagio, per non dire emergenza. Avrei gradito che a condurre questa battaglia ci fossero stati anche gli altri Comuni interessati. Non importa, incontrerò il presidente Cantone da solo. La mia Città e i miei concittadini vengono prima di tutto”.