BasilicataCronaca

Ritrovato il corpo di Rosa Masiello

E’ stata trovato stamane il corpo di Rosa Masiello, la donna scomparsa assieme al padre Carlo, dopo l’esondazione del torrente Gravina in località Ciccolocane, che aveva inghiottito la loro auto. Il corpo della donna era situato a Matera, in località Pantano, vicino l’autoparco a circa 5 km di distanza dal punto in cui l’auto era stata trascinata via. Non facile il ritrovamento, infatti il corpo era riverso ed incastrato nella fitta vegetazione che aveva creato un materasso, poi l’acqua il fango, il fogliame ed altri detriti lo avevano coperto. A ritrovarlo sono stati i ragazzi volontari di Legambiente Protezione Civile di Matera, che ieri sera avevano fatto realizzare da un fabbro del posto dei ganci in ferro per smuovere la vegetazione durante le operazioni di ricerca. Proprio grazie ad uno di questi attrezzi,  dapprima è stato possibile avvistare del tessuto, poi spostando la vegetazione il corpo. Sul posti gli uomini dei Vigili del Fuoco hanno dovuto liberare con le mani il corpo, prima di poter effettuare il recuperco completo.

Nella giornata di ieri, 11 novembre il padre Carlo, era stato ritrovato a 30 km di distanza, anch’egli impigliato tra la vegetazione a bordo riva. Benchè triste l’epigolo delle sei giornate di ricerche, che ogni giorno tra volontari e forze dell’ordine hanno visto lavorare circa 50 uomini, i familiari ora potranno celebrare insieme a papà Carlo e la figlia Rosa i funerali, unica richiesta avanzata, dopo il primo ritrovamento

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