Rubate le corone della Madonna del Soccorso a San Severo

Le corone della Madonna del Soccorso e del Bambinello stretto tra le sue braccia sono state rubate stanotte da ignoti. La popolazione di San Severo si è svegliata con questa tremenda notizia, a pochi mesi dalla celebrazione della sua patrona. A scoprire il furto è stato il parroco della Cattedrale cittadina, assieme al sacrestano ed ai fedeli che, entrati in chiesa, hanno visto la statua priva dei diademi dorati. Sull’accaduto sono in corso le indagini degli agenti del commissariato cittadino, giunti sul posto insieme alla Polizia scientifica per i rilievi tecnici del caso. Sul posto anche una squadra di Vigili del Fuoco del distaccamento di San Severo che, con l’ausilio di ‘scale italiane’, hanno riposizionato le telecamere presenti all’interno e all’esterno del santuario.
Ma, fortunatamente, si tratta di semplici corone dorate, di valore storico e affettivo per la città. “Si tratta di corone che vengono poste sul capo delle statue per esporle ai fedeli. Le ‘vere’ corone, infatti, sono custodite in un luogo più sicuro alla fine di ogni rito processuale”, ha detto il sindaco di San Severo, Francesco Miglio.
Le statue, di grande valore storico e artistico, non hanno subito alcun danno, ed anche gli ori della Madonna sono salvi. Quello capitato a San Severo non è il primo caso; infatti, nel 2011, ignoti trafugarono la corona (un blocco d’oro massiccio con rubini e zaffiri del valore di oltre 200mila euro) dal capo della statua della Madonna dell’Incoronata. Nel 2013, invece, avvenne il furto degli ori della Madonna della Ricotta, a Carlantino, sui Monti Dauni. La statua, in quell’occasione, sfilò in processione il giorno seguente, senza i circa 300 grammi di gioielli e monili in oro, tutti ex-voto donati nel corso degli anni da fedeli poverissimi per invocare la protezione della Madonna.