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A San Severino Lucano una lezione sulla sana alimentazione

Si è parlato di alimentazione sana a San Severino Lucano nel corso di una tavola rotonda rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado. L’iniziativa è la prima di un progetto a largo respiro proposto dal comune, finanziato dalla Regione Basilicata (L.R. 14/10/2008 n. 27 – istituzione di centri di educazione alimentare e benessere alla salute) e realizzato in collaborazione con la fattoria didattica il Piccolo Mulino.
“Fin  da  piccoli  dobbiamo  abituarci  ad  un’alimentazione  equilibrata,  per  evitare  malattie  dovute  a cattive abitudini alimentari. Ha detto il sindaco Fiore. Il nostro corpo ha bisogno di cibi sani, capaci di fornirci tutta l’energia e le sostanze  che gli servono ogni giorno, con equilibrio e senza esagerare”. Il primo cittadino ha parlato anche della produzione biologica e degli acquisti a km zero e concluso ricordando quello che diceva Socrate “L’uomo saggio mangia e beve per vivere, l’uomo stolto vive per mangiare e bere”. In cattedra a spiegare i dettagli della buona alimentazione e dare i consigli giusti per un corretto stile di vita il dottor Gaetano Ticli , dirigente medico del servizio igiene degli alimenti e della nutrizione dell’ASP. Ha concluso Antonella Cirigliano della Fattoria didattica Il Piccolo Mulino con l’illustrazione del prosieguo del progetto. Al termine della lezione e prima del buffet è stato distribuito un opuscolo con piccoli consigli  realizzato con la consapevolezza che “ l’alimentazione rivesta un ruolo di fondamentale importanza nel processo di crescita dell’individuo, alla luce, soprattutto, del progressivo cambiamento dello stile della vita e dei ritmi lavorativi che hanno portato a profonde modificazioni delle abitudini alimentari familiari, con la diffusione, nella popolazione infantile, di una alimentazione scorretta. La consapevolezza che proprio in età scolare si impostino e consolidino le abitudini alimentari del bambino, impone alla scuola l’assunzione di un ruolo determinante quale agenzia formativa anche in questo settore. Inoltre, essa può assolvere il delicato ed emergente compito di educare e guidare non solo gli allievi ma anche le famiglie e la collettività”.

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