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Scuole belle ma insicure, dal governo Renzi solo toppe

Il segretario generale della Filca Cisl Basilicata, Michele La Torre, accoglie positivamente la decisione del sindaco di Potenza, Dario De Luca, di avviare un piano di verifiche dei solai delle scuole cittadine dopo il grave episodio di Ostuni. “In un paese civile e moderno – commenta La Torre – la scuola dovrebbe essere il luogo più sicuro per i nostri figli e, invece, la cronaca ci racconta di scuole in condizioni disastrose e in alcuni casi di lavori di manutenzione non fatti secondo la regola d’arte. La scelta del sindaco di Potenza è dunque quanto mai opportuna per vagliare lo stato di conservazione delle scuole del capoluogo, ma un analogo piano di monitoraggio andrebbe realizzato nelle scuole di ogni ordine e grado. È opportuno pertanto che Regione e Province – chiede il segretario della Filca – facciano con la massima urgenza e con il dovuto scrupolo una verifica puntuale delle condizioni strutturali in cui versano le scuole lucane, a partire dagli istituti ospitati in edifici vecchi e obsoleti”.
Per La Torre “il piano del governo nazionale per la riqualificazione degli edifici scolastici ha messo solo le toppe quando invece servirebbero interventi radicali per fare della scuola il luogo del sapere e della sicurezza. Investire in edilizia scolastica – continua il segretario della Filca Cisl – vuol dire anche aprire decine di cantieri in modo capillare. Noi pensiamo che un grande piano per la messa in sicurezza dei plessi esistenti e per la costruzione di scuole più moderne e funzionali – conclude La Torre – potrebbe rimettere in moto l’economia locale, offrendo nuove opportunità di lavoro e di reddito a centinaia di operai edili espulsi dalla crisi che ha investito il settore negli ultimi anni e allo stesso tempo farebbe ripartire l’indotto locale dell’artigianato. Ripartiamo dalla scuola dunque per far ripartire l’economia e il lavoro”.

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