ComunicatiCronacaMicroPostPuglia

Sette mesi di attesa nel Brindisino per effettuare una mammografia

In attesa della discussione di domani nell’aula del Consiglio regionale circa la proposta di legge messa a punto da Fabiano Amati per l’abbattimento delle liste d’attesa attraverso una serie di istituti di controllo e prevenzione sulle prestazioni erogate dai medici dei servizio sanitario pubblico, la provincia di Brindisi ha fatto l’analisi della situazione delle prenotazioni di un esame o di una visita presso il sistema pubblico. Il tutto, inoltre, a pochi giorni dall’intesa trovata tra il Ministero della Salute e le Regioni che hanno trovato l’accordo sul Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa per il triennio 2019-2021.
Sui portali delle aziende sanitarie si possono consultare i tempi di attesa ex ante, ossia quelli prospettati al momento della prenotazione, e quelli ex post, il tempo che effettivamente ci vuole per sottoporsi all’analisi di cui si ha bisogno. L’ultimo arco temporale tenuto in conto dallo studio, in attesa dei nuovi dati che sono in fase di raccolta e di elaborazione, risale all’ottobre 2018, e il quadro è simile a quello dei periodi precedenti; per una mammografia, da sempre ‘maglia nera’ per mancata celerità di erogazione, il tempo di attesa prospettato, quindi ex ante, è di 69 giorni, mentre l’attesa ex post, ossia quella reale, è di ben 230 giorni. Per leggere correttamente il dato, bisogna tener presente che l’attesa ex ante si riferisce alla prenotazione effettuata nei giorni di ottobre del 2018 presi in considerazione dagli analisti dell’Asl.
Un’altra prestazione da maglia grigio scuro è l’ecomammografia, che vive la stessa situazione della mammografia: il tempo di attesa ex ante, infatti, è di soli 74 giorni ma per riceverne una, a ottobre scorso, bisognava aspettare ben 219 giorni. Attese superiori a 100 giorni, quasi tutte con un previsto miglioramento, sono necessarie per una visita di chirugia vascolare, 139 giorni ex ante e 128 ex post; visita oculistica, 136 giorni ex ante e 99 ex post; risonanza magnetica del tronco encefalico, 100 giorni ex ante e 101 ex post; ecografia capo e collo, 91 giorni ex ante e 120 ex post; ecolordoppler dei tronchi sovraortici, 104 giorni ex ante e 145 ex post; ecolordoppler dei vasi periferici, 130 giorni ex ante e 124 ex post; fondo oculare, 104 giorni ex ante e 97 ex post.
Ci sono comunque altre prestazioni che riescono a coprire in tempi ragionevoli le esigenze e le prenotazioni effettuate dagli utenti: per una Tac con o senza contrasto al bacino servono 9 giorni ex ante e 1 ex post; per una risonanza magnetica muscoloscheletrica, 22 giorni ex ante e 12 ex post; per una visita ortopedica, 17 giorni ex ante e 15 ex post.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *