CronacaPrimo_PianoPuglia

Taranto, bidello condannato a 4 anni e 6 mesi per aver ‘toccato’ le alunne

Un bidello di 64 anni, Mario Tursi, è stato condannato a quattro anni e sei mesi di reclusione per aver usato una condotta disdicevole nel suo approccio con alcune alunne del Secondo circolo Giovanni XXIII di Martina Franca, in un periodo compreso fra il dicembre del 2012 e il maggio del 2013. L’uomo è stato condannato anche a pene accessorie, il che significa che non potrà mai più varcare la soglia di un istituto scolastico. A condannare l’imputato, nativo di Locorotondo, è stato il Tribunale di Taranto, all’esito del processo scattato nei confronti dell’uomo, che a suo tempo era stato ‘colpito’ da una misura di arresti domiciliari che il collegio giudicante ha ritenuto di confermare.
La vicenda giudiziaria, definita dal collegio presieduto dal Alessandro de Tomasi (giudici a latere Paola Rosalia Incalza e Benedetto Ruberto), è scaturita dall’inchiesta condotta dal sostituto procuratore della Repubblica, Filomena Di Tursi, dopo la denuncia presentata dai genitori di otto alunne. Sarebbero, infatti, otto le studentesse che hanno subìto le attenzioni dell’uomo, che agiva di continuo, approfittando anche dell’assenza delle insegnanti in classe, oppure in bagno.
Gli accertamenti hanno consentito di accertare che l’uomo non avrebbe perso occasione per toccare le bambine nelle parti intime, senza esagerare nelle iniziative sessuali. Il Tribunale ha condannato l’imputato a risarcire in separato giudizio le parti civili, riconoscendo in favore di due madri una provvisionale immediatamente esecutiva di 10mila euro ciascuno. L’uomo è stato condannato anche a pene accessorie, il che significa che non potrà mai più varcare la soglia di un istituto scolastico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *