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Tennistavolo: la Pegasus Matera riparte tra novità e punti fermi

Con il mese di ottobre praticamente alle porte, per la A.S.D. Tennistavolo Pegasus è tempo di rituffarsi a pieno nelle attività di tennistavolo. Dopo aver tagliato il traguardo dei 10 anni di attività sportiva lo scorso 26 settembre, la società materana è ormai pronta a ripartire per un’altra intensa e più che mai appassionante stagione agonistica.
È di queste ore infatti la notizia della conferma dell’iscrizione della prima squadra al campionato FITeT di serie C1 2020/2021: il terzetto Pegasus guidato da capitan Giuseppe Fasano, dopo la salvezza conquistata anzitempo lo scorso anno, tornerà quindi nuovamente a battagliare tra i campi di tutto il sud Italia per quella che sarà la sua terza stagione consecutiva in campo nazionale. Una riconferma tutt’altro che scontata visti i tempi di incertezza, ma da cui la Pegasus ha inteso ripartire verso un nuovo percorso di auspicabile ulteriore crescita sportiva.
La nuova annata riparte però anche dai nuovi corsi di avviamento al tennistavolo, aperti a tutte le fasce di età e con una guida tecnica rinnovata e numericamente potenziata per far fronte alla sempre maggior richiesta di avvicinamento alla pratica agonistica del ping pong nella città di Matera. Oltre alla riconferma di coach Claudio Motolese come responsabile di tutta l’area tecnica, andranno infatti a rimpolpare lo staff degli allenatori Franco De Leo e Luca D’Ercole, pongisti di lungo corso tra i tavoli della Basilicata nonché neo tecnici federali di primo livello. I corsi prenderanno il via presso la sede operativa della Pegasus in via Ruggero Leoncavallo (quartiere Aquarium), già disponibile e attrezzata per rispettare i nuovi protocolli anti-contagio.
Ma le attività di tennistavolo non finiscono qui. Nonostante l’incombenza del Covid-19 che ha un po’ frenato tutte le attività sportive in Italia in questo periodo, la Pegasus garantisce che ci sarà davvero da divertirsi, con molte iniziative ed eventi social ancora top secret che andranno ad avvicinarci al ritorno in campo vero e proprio.

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