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Università, Alta Formazione e specializzazione intelligente in Puglia

Come il sistema di alta formazione può contribuire al successo dell’attuazione della Strategia di specializzazione intelligente, che individua le priorità di investimento nel lungo periodo condivise con le Regioni? Questo è il principale obiettivo del progetto HESS (Higher Education for Smart Specialisation), attuato dal Centro di Ricerca Congiunto della Commissione Europea. Nell’ambito di tale progetto, la Puglia è stata individuata, insieme ad altre regioni europee, come caso studio sul tema: è stata pertanto condotta un’indagine sul campo i cui risultati saranno validati e presentati nel corso dell’evento “Università, Alta Formazione e Smart Specialisation in Puglia”, organizzato dal Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (JRC), da Regione Puglia e ARTI e che si terrà il
21 marzo a Bari presso l’Hotel Excelsior (via Giulio Petroni 15).
L’indagine, realizzata con il coinvolgimento di Università e Istituti tecnici Superiori (ITS) mira a far emergere punti di forza e debolezza dei sistemi di formazione terziaria per fornire punti di vista e utili suggerimenti di proposte e azioni ai rappresentanti della Commissione Europea. Introducono la giornata con interventi di indirizzo Sebastiano Leo, Assessore della Regione Puglia alla Formazione e lavoro, politiche per il lavoro, diritto allo studio, scuola, università, formazione professionale, Elisabetta Marinelli, Scientific officer del JRC-IPTS della Commissione Europea e Anna Maria Fontana, Autorità di Gestione PON Ricerca & Innovazione del MIUR. Connessioni tra formazione superiore e sviluppo territoriale, sfide delle competenze in Italia e ruolo dei dottorati a caratterizzazione industriale e ITS nell’attuazione della S3 sono al centro delladiscussione della sessione plenaria, alla quale intervengono Simona Iammarino, professore di geografia economica della London School of Economics, Fabio
Manca , economista e analista delle politiche presso l’OCSE, Alessio Cavicchi, Università di Macerata ed esperto del Joint Research Centre.
Seguono le due sessioni parallele mattutine, la prima dedicata alla discussione sugli attuali e potenziali canali e strumenti attraverso cui gli ITS possono contribuire alla S3, in cui moderatrice è Elisabetta Marinelli e relatrice Gigliola Paviot, consulente dell’Università di Macerata; la seconda dedicata ai dottorati a caratterizzazione industriale, moderata da Elisa Gerussi, analista economico e politico presso la Commissione Europea e in cui la relatrice è Annamaria Fiore, economista di ARTI.

Nel pomeriggio sono in programma due analoghe sessioni pomeridiane e la condivisione plenaria dei risultati dei tavoli di lavoro. La giornata si conclude con una tavola rotonda, alla quale partecipano: Gilberto Antonelli, dell’Università di Bologna, Comitato Scientifico di AlmaLaurea, Alessio Cavicchi, Anna Maria Fontana, Simona Iammarino, Maria Raffaella Lamacchia, Dirigente Sezione Istruzione e Università, Regione Puglia, Fabio
Manca, ed Elisabetta Marinelli

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