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300milioni per salvare le PMI della provincia di Potenza, ecco il Fondo Anticrisi

piazza mario pagano_potenzaPer cercare di dare un freno alla crisi la giunta Pittella ha messo in campo 300 mila euro. Un Fondo che farà circolare una “decina di milioni di euro” per poter scavalcare un ostacolo molto alto per le Piccole Medie Imprese, l’accesso al credito.
La delibera ha avuto il via solo in questi giorni ma già si spera in risultati positivi.
Secondo i dati della Camera di Commercio di Potenza “i numeri del 2013 dicono che i 255.000 euro erogati dalla Cciaa hanno movimentato un flusso di finanziamenti di 11 milioni e mezzo di euro, finanziando oltre 250 Pmi con una media di 45.000 euro di prestiti per ogni azienda.
La misura 2014 punta a consolidare questa performance; i 300.000 euro appena stanziati contribuiranno ad abbattere il “costo di garanzia” sostenuto dalle Pmi nel momento in cui richiederanno l’erogazione di un prestito ad un Istituto bancario attraverso le Cooperative di garanzia o i Consorzi Fidi operanti nella provincia di Potenza, fino a 3.000 euro per azienda”.
“E’ l’ennesima iniziativa che conferma il sostegno dell’Ente camerale alle imprese del territorio, in un momento di profonda e prolungata crisi nazionale ed internazionale, particolarmente evidente nei territori a minore sviluppo, per favorire il rilancio delle attività economiche e dei cicli produttivi nell’ambito del territorio provinciale – dichiara il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte. Le risorse messe in circolo attraverso questa misura saranno utili per l’emergenza, che purtroppo non possiamo fronteggiare da soli, con le sole nostre forze. Occorre da parte delle istituzioni un piano strategico di lungo respiro e al contempo interventi-tampone efficaci, per fare sinergia e produrre effetti concreti sul nostro tessuto economico sempre più dilaniato dalla crisi”. Il bando potrà essere scaricato dal sito www.pz.camcom.it e la domanda potrà essere compilata entro dal 1 febbraio al 31 dicembre. L’ordine cronologico di presentazione delle domande sarà il criterio che verrà utilizzato per soddisfare tutti i richiedenti fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

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